“Tutti gli assegnatari del civico 19 hanno avuto una comoda abitazione con i propri mobili in zona centrale, senza dunque allontanarsi dal quartiere dove hanno vissuto per decenni, abitazioni per le quali Ater paga anche 1000 euro al mese. Quindi da una parte ci sono gli assegnatari del civico 23 da oltre 4 anni fuori di casa, isolati in zone periferiche, alcuni con più traslochi alle spalle, con due ultraottantenni ancora in hotel, altri in alloggi temporanei e quasi tutti senza i propri mobili. Dall’altra parte ci sono gli assegnatari del civico 19 appena usciti di casa, sistemati in comode abitazioni centrali con i propri mobili e gli effetti personali”. Lo scrive il Comitato Inquilini di via XVI Settembre 23. “Senza voler scatenare una guerra tra poveri chiediamo al commissario Fasoli di intervenire immediatamente per sanare questa incresciosa e vergognosa disparità di trattamento convocando ogni singolo assegnatario del civico 23 per capire le necessità e le difficoltà e nel caso reperire un’abitazione dignitosa nel patrimonio Ater o sul mercato immobiliare come è stato fatto per gli assegnatari del civico 19”. Intanto Attacca anche l’Unione Inquilini: “Una inversione di tendenza si potrà vedere subito se il nuovo commissario straordinario, Massimiliano Fasoli, nominerà un nuovo direttore generale al posto di Emiliano Clementi, nominato per la prima volta nell’agosto del 2016 da Antonio Passerelli, riconfermato nell’aprile del 2021 inopinatamente dal Consiglio di amministrazione. “Negli ultimi anni la dirigenza dell”Ater ha lasciato a dir poco a desiderare: basti considerare le rare assegnazioni di case nella nostra città, mentre 600 famiglie in graduatoria ERP attendono da anni l’alloggio cui hanno diritto; la agonia delle famiglie assegnatarie di via XVI Settembre , fuori dalle loro abitazioni da oltre 4 anni, ancora in attesa dell’inizio dei lavori del nuovo edificio; il muro di Via Isonzo in attesa di essere ricostruito, nonostante a quanto risulta la Regione Lazio abbia deliberato il finanziamento da quasi 2 anni”.
Via XVI Settembre, i residenti: “Noi considerati inquilini di serie B”
I residenti del civico 23 attaccano l'Ater, intanto l'Unione inquilini chiede al nuovo commissario Fasoli la rimozione del direttore generale Clementi