Usi civici, La Rosa: “La Regione Lazio prenda atto di quanto indicato dal Commissario”

Invito la Regione Lazio a procedere senza indugi, prendere atto di quanto indicato dal Commissario e annullare la determina del 2013, ritirare quella del 2019 ed aspettare la sentenza del commissario, prevista entro maggio

Nell’udienza di oggi il Commissario agli usi civici, constatata le 1221 opposizioni alla determina della Regione Lazio, a supporto di quelle del Comune, ha concluso l’udienza invitando la Regione Lazio, l’Università Agraria ed il Comune di Civitavecchia a trovare una via amministrativa alla risoluzione del problema usi civici, per evitare di mettere in piedi una enorme quantità di contenziosi. Era assente l’Università Agraria. “Il Commissario si è detto disponibile a mettere a disposizione delle amministrazioni coinvolte le informazioni in proprio possesso, per arrivare ad una soluzione amministrativa e definitiva del problema – spiega il consigliere comunale del M5 stelle Emanuele La Rosa -. La CTU prodotta dal perito incaricato dal Commissario stesso, ha preso atto della enorme quantità di documenti presentata dal perito del Comune, dott. Alebardi, e dal perito dei comitati dei cittadini, dott. Benedetti: ci sono tutti gli estremi per essere ottimisti sul buon esito dei nostri ricorsi e che quindi la prima sentenza, che riguarda la causa intentata da Maruccio, affermi che in quella zona l’uso civico non sia presente. Invito quindi la Regione Lazio a procedere senza indugi, prendere atto di quanto indicato dal Commissario e annullare la determina del 2013, ritirare quella del 2019 ed aspettare la sentenza del commissario, prevista entro maggio. La soluzione da me già suggerita in precedenza, e che torno a ribadire, è quella di spostare gli usi civici esistenti, togliendoli dalle zone già urbanizzate da decenni”.