I neo assessori si presentano. Leonardo Roscioni, titolare di urbanistica, edilizia pubblica e privata, demanio, patrimonio, zona industriale, attività produttive, decoro urbano e rapporti con le ferrovie e Simona Galizia a cui sono state affidate le deleghe di cultura e scuola spiegano i loro obiettivi. “Per prima cosa incontrerò Sandro De Paolis (colui che deteneva le deleghe del legale fino a ieri, ndc) per fare il punto della situazione e portare avanti il suo lavoro – spiega Roscioni -. Poi è chiaro che ci metterò del mio, ma entro il confine del programma politico che si è dato la maggioranza. Sono deleghe importanti, che mi danno delle responsabilità significative e che sono pronto a prendermi. Ringrazio il sindaco e la Lega per la fiducia. Mi farà comodo l’essere stato già assessore all’ambiente. Punterò su un’urbanistica green, con un percorso caratterizzato da due binari: la tutela dell’ambiente e lo sviluppo. Pianificazione urbanistica, ma anche rigenerazione urbana. Dovremo risolvere le questioni Italcementi e via Betti, l’area di Vigna Turci e ovviamente ridare decoro alla zona industriale. E poi mi piacerebbe impostare un’urbanistica partecipata, aprire un audit, un tavolo di confronto con le migliori professionalità locali e ascoltare idee e consigli. L’assessorato deve essere aperto alla città. L’obiettivo è anche quello di sburocratizzare le pratiche”. Si presenta anche la Galizia. “Ringrazio il sindaco Tedesco e il mio partito che nel direttivo ha votato all’unanimità la mia nomina – spiega l’ex capogruppo di Fratelli d’Italia -. Sono molto felice, ora non vedo l’ora di portare avanti tutte le idee e i progetti che ho in mente e su cui stavo lavorando in commissione cultura (dove la Galizia era presidente, ndc). I bandi europei possono rappresentare una risorsa importante anche per un settore come la cultura. Smeriglio è presidente di commissione, sappiamo che ha ottimi rapporti con la sinistra locale. Cercheremo di collaborare e trovare dei fondi per realizzare eventi non solo belli, ma che siano in grado di dare un’identità alla nostra città. Il Traiano? Con l’Atcl c’è una convenzione – ricorda la leader di FdI -. Me la studierò bene per capire se sarà possibile inserire eventualmente la figura di un direttore artistico. La scuola? Per prima cosa dovremo capire in che modo i ragazzi potranno tornate nei plessi. Aspettiamo le decisioni del Ministro, ma le nostre strutture fortunatamente sono molto grandi e nelle prossime settimane potremo iniziare a fare delle simulazioni di riapertura”.
“Urbanistica green” e “Eventi culturali identitari”: gli obiettivi di Roscioni e Galizia
I due neo assessori, dopo l'operazione rimpasto, si presentano. Obiettivi e strategie