Università Agraria Tarquinia: chiesto il commissariamento

Il movimento civico per Tarquinia ha presentato un esposto e una mozione dove chiede il commissariamento dell’ente dopo aver costatato innegabili criticità

Il Movimento Civico per Tarquinia ha presentato in data odierna al Comune di Tarquinia una mozione di richiesta commissariamento dell’Università Agraria di Tarquinia indirizzando l’atto al Presidente del Consiglio Federica Guiducci, al Sindaco Alessandro Giulivi e alla Giunta. Ma non solo;

“Da un’accurata analisi della documentazione reperita, – riferiscono dal movimento civico – abbiamo constatato innegabili criticità dell’Ente agrario.
Dopo dovute considerazioni, abbiamo presentato tramite il nostro rappresentate al Consiglio comunale, Maurizio Conversini, un esposto agli organi preposti al controllo del suddetto Ente, nello specifico: alla Regione Lazio, nella persona del Presidente Nicola Zingaretti e dell’Assessore alle Politiche Sociali ed Enti Locali il dr. Palozzi Maurizio
e all’Ill.mo Prefetto di Viterbo, dr. Giovanni Bruno, con l’intento di ristabilire all’Università Agraria la legalità e la legittimità degli atti amministrativi e un suo eventuale commissariamento.

Considerato l’importanza di tale ente nell’attività economico sociale del nostro comune – si legge nella mozione – e che l’attuale Consiglio di amministrazione dell’Università Agraria ha la responsabilità civile e patrimoniale, e forse anche penale (omissione in atti d’ufficio, abuso di potere), per non aver approvato il nuovo statuto così come previsto dalla legge 168/2017 – e per non aver approvato inoltre i bilanci 2018, 2019 e 2020 e i consuntivi 2017, 2018 e 2019, esprimiamo in modo convinto la necessità di deliberare il commissariamento con urgenza dell’Università Agraria di Tarquinia.
Chiediamo – conclude la mozione – l’impegno di tutto il consiglio comunale nel prendere atto dell’argomento in oggetto e deliberare il commissariamento dell’ente.”

Il “Movimento Civico per Tarquinia” fin dalla sua costituzione ha affrontato in maniera decisiva e fattiva il delicatissimo tema riguardante l’Università Agraria di Tarquinia, a causa dell’inconcepibile modus operandi degli attuali amministratori. Sollecitammo anche la Regione Lazio e il Comune di Tarquinia a interessarsi del fallimento della MareTour che danneggiò la stagione turistica del 2019 con ripercussioni su tutto il personale, 60 addetti, e sui campeggiatori.
A dichiararlo il Movimento Civico per Tarquinia