Nel corso di specifici servizi volti a monitorare e a contrastare il fenomeno della movida, sanzionando la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche a minori, la Polizia di Stato ha notificato un provvedimento di chiusura di 10 giorni di un locale.
L’episodio. “Il Questore di Roma – su legge nella nota del Commissariato di Civitavecchia – ha emesso il Provvedimento a seguito del procedimento istruito dalla Divisione Amministrativa e Sociale, diretta da Agnese Cedrone, in relazione ad un grave episodio, successo nel locale qualche giorno fa, quando una ragazza di 16 anni è finita in ospedale per abuso di sostanze alcoliche consumate all’interno dell’ esercizio commerciale. E’ accaduto il 9 agosto scorso quando alcuni ragazzi, quasi tutti minorenni, si erano dati appuntamento all’interno del locale per trascorrere la serata. Qui hanno consumato vodka e tequila senza che l’addetto alla somministrazione chiedesse loro i documenti per accertare la loro identità. La serata è proseguita fino a quando la ragazza è caduta a terra, priva di sensi, tanto da richiedere l’intervento di personale del 118 e il suo successivo trasporto in ospedale. L’atto è stato notificato ieri dagli agenti del commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo Guiso, che avevano altresì provveduto ad effettuare il primo intervento e a soccorrere la ragazza in concomitanza del verificarsi dell’episodio”.