Neanche una settimana fa la Compagnia Portuale ha conquistato la Coppa Italia con uno straordinario successo calcistico. Un percorso che è giunto a termine anche e soprattutto grazie al lavoro certosino che negli anni ha portato avanti Sergio Presutti, il quale purtroppo è venuto a mancare oggi pomeriggio. La notizia sta facendo il giro della città. Un infarto avrebbe stroncato l’ex presidente della Roja circa due ore fa. Presutti, 64 anni, era da 4 mesi in carcere dopo che la Polizia lo fermò con 90 grammi di cocaina addosso. Al di là degli errori commessi fuori dal campo sportivo, a Presutti la Cpc deve molto del suo attuale momento magico. Una vita vissuta sempre nel calcio, da giocatore prima, da tecnico poi e da dirigente alla fine. Ruolo nel quale ha trovato migliore collocazione, portando il club portuale, nel giro di pochi anni, a disputare il campionato d’Eccellenza. Una crescita davvero esponenziale della società e una categoria da poco riconquistata, l’Eccellenza appunto, con una cavalcata vincente e un successo dedicati dalla squadra proprio all’appassionato ex presidente Presutti, anche nella conferenza stampa che si è svolta ieri alla presenza del presidente onorario Enrico Luciani, del presidente della Cpc Calcio Patrizio Presutti, il figlio di Sergio e del consigliere comunale, vice presidente della Cooperativa, Patrizio Scilipoti. Portuale in pensione, grazie al suo ruolo di presidente della squadra di calcio era divenuto un personaggio conosciutissimo in città, ma anche nel comprensorio.
Un fulmine a ciel sereno, è morto Sergio Presutti. Cpc in lutto
Un infarto avrebbe stroncato l'ex presidente della Roja circa due ore fa