“Nella notte tra il 20 e il 21 luglio è scoppiata la valvola di un gruppo che era stato attivato per rispondere a un picco di richiesta energetica, poi subito fermato per evitare danni peggiori. Per fortuna non c’erano persone a lavorare, ma è doveroso chiedersi quali conseguenze ci sarebbero state se fosse successo in un giorno ordinario”. A riportare l’episodio è la FiomCigl Civitavecchia Roma Nord, che lancia un Sos sulle manutenzioni. Da settimane denunciamo la necessità urgente di manutenzioni regolari, ordinarie e straordinarie, perché gli impianti della Centrale ne hanno bisogno per funzionare anche quando sono mantenuti al minimo e comunque proprio in previsione del massimo funzionamento quando la richiesta energetica aumenta, come è avvenuto sabato scorso. È assurdo e irresponsabile che, con una urgenza di questa portata, quasi
tutti i metalmeccanici dell’indotto addetti alla manutenzione siano sotto ammortizzatori sociali o coinvolti in vere e proprie crisi industriali e licenziamenti. Chiediamo alle autorità competenti a tutti i livelli di attivarsi immediatamente per verificare le condizioni di sicurezza della Centrale e ad Enel di disporre urgentemente le manutenzioni. Mercoledì 24 luglio è confermato lo sciopero di 8 ore, con presidio nel piazzale antistante, per la sicurezza e le manutenzioni! Dalle 9.30 appuntamento al Molo Vespucci in solidarietà con i lavoratori portuali in sciopero”.
Tvn, Fiom-Cigl: “Subito un piano di manutenzioni per la sicurezza e il lavoro”
"E' scoppiata la valvola di un gruppo che era stato attivato per rispondere a un picco di richiesta energetica, poi subito fermato per evitare danni peggiori - riportano i sindacati -. Per fortuna non c'erano persone a lavorare, ma è doveroso chiedersi quali conseguenze ci sarebbero state se fosse successo in un giorno ordinario"