Toto-assessori, Tedesco a caccia del “tetris” vincente

A Palazzo del Pincio, con Ernesto Tedesco appena insediatosi, si ragiona sui prossimi assetti della Giunta di centrodestra

Sono giorni caldi non soltanto a causa dell’arrivo dell’anticiclone africano. A Palazzo del Pincio, con Ernesto Tedesco appena insediatosi, si ragiona sui prossimi assetti della Giunta di centrodestra. Oggi per esempio è in programma una riunione di maggioranza importante. Sono sei gli assessori da indicare, più vice sindaco e presidente del consiglio comunale, quest’ultimi già decisi, rispettivamente Massimiliano Grasso, scelta figlia di un accordo romano, ed Emanuela Mari, la candidata al consiglio comunale, in quota Forza Italia, più votata in assoluto. La Lega proporrebbe due nomi, Alessandra Riccetti per il bilancio e il coordinatore Enrico Zappacosta. Da non scartare però i profili di Elisa Pepe, prima donna eletta e Daniele Perello e di un mister X per l’ambiente. In Forza Italia quasi certa la scelta di Sandro De Paolis all’urbanistica, salgono le quotazioni del coordinatore Roberto D’Ottavio allo sviluppo. Gli azzurri però ne chiederanno tre di assessorati, in virtù del gran risultato ottenuto e di un approccio avuto fin qui, sempre di dare prima agli altri (vedi scelta candidato sindaco e vice). Un “tetris” difficile da sistemare per Tedesco, visto e considerato che ci sono anche Fratelli d’Italia e Lista Tedesco, in lizza due donne, Simona Galizia a Barbara La Rosa.