Erano state decisive durante la prima scelta, lo saranno a maggior ragione in questo possibile rimpasto. Parliamo delle quote rose, che al Pincio faranno ancora la differenza e sono grandi protagoniste delle manovre di questi giorni. Abbiamo già detto del pressing al presidente del consiglio comunale Emanuela Mari, per lasciare la poltrona di “notaio” del Comune e trasferirsi in Giunta. Operazione quasi impossibile, ma per consentire l’ingresso dell’uomo della Lega, tutti gli indizi portano all’avvocato Leonardo Roscioni, servono dei profili al femminile. La meloniana Simona Galizia, o in alternativa l’avvocato Marianna Galletti potrebbero andare ad occupare la casella della cultura, attualmente occupata dal sindaco Ernesto Tedesco, mentre per i servizi sociali, se la leghista Alessandra Riccetti dovesse lasciare, sbuca la new entry Manola Camilletti.
Toto-assessori, al Pincio un rimpasto in salsa rosa
La meloniana Simona Galizia, o in alternativa l'avvocato Marianna Galletti potrebbero andare ad occupare la casella della cultura, attualmente occupata dal sindaco Ernesto Tedesco, mentre per i servizi sociali, se la leghista Alessandra Riccetti dovesse lasciare, sbuca la new entry Manola Camilletti.