Tolfa, domenica la benedizione della nuova statua del Cristo Flagellato per la processione del Venerdì Santo

"Non è stato semplice, perché a volte il lavoro, il coordinamento, la buona volontà non sono sufficienti. Siamo riusciti infatti in questo intento solo grazie alla generosa donazione di persone che tengono tantissimo alla nostra comunità, al mantenimento delle nostre tradizioni e alla nostra autotassazione" afferma Stefanini

Riceviamo e pubblichiamo da Antonio Stefanini, consigliere comunale di Tolfa.
“La Processione del Venerdì Santo a Tolfa, è una tradizione antica, conservata e tramandata scrupolosamente di generazione in generazione, di padre in figlio, segno di una fede viva e di un attaccamento sentito a quelle che sono le tradizioni cristiane più care del popolo tolfetano. Per questo, insieme a volenterosi e fedeli amici abbiamo deciso di dare il nostro contributo attraverso l’acquisto della statua del Cristo flagellato per il completamento della stessa. Non è stato semplice, abbiamo impiegato due anni, due anni di duro lavoro. Abbiamo acquistato la statua, costruito la macchina per il trasporto, realizzato i vesti, il gonfalone, ovviamente tutto sotto la supervisione di Don Giovanni ed in coordinamento con il curatore della processione Mauro Cascianelli. Non è stato semplice, perché a volte il lavoro, il coordinamento, la buona volontà non sono sufficienti. Siamo riusciti infatti in questo intento solo grazie alla generosa donazione di persone che tengono tantissimo alla nostra comunità, al mantenimento delle nostre tradizioni e alla nostra autotassazione.
Per questo vorrei ringraziare sia a nome del gruppo, dell’amministrazione che rappresento in qualità di delegato alle tradizioni, ma prima ancora da semplice cittadino tutte le persone che hanno donato un pezzo del loro cuore e nello specifico: la DD IMPIANTI SRLS di Dario Ridolfi e Dennys Neviti per la generosa donazione della STATUA del Cristo, non ultimi ad iniziative di donazione per la nostra comunità hanno già infatti fatto altri interventi benefici donando ad esempio due defibrillatori uno alla società sportiva Scuola Calcio e uno ad una palestra del paese; l’Associazione onlus OASI nella persona di Rosella Lajolo (presidente dell’associazione stessa) e Adele Natali, persona splendida ed instancabile che ha seguito insieme agli organizzatori passo dopo passo lo svolgersi e la realizzazione dei vari step. Con la loro donazione sono stati realizzati la MACCHINA per il trasporto, il VESTIARIO e accessori vari; Egidio Stefanini per le bellissime sculture decorative donate, realizzate a mano con sapienza e maestria e per esser stato al nostro fianco in tutte le fasi realizzative del progetto curando ogni singolo dettaglio. Simona Sestili per aver trasformato con arte e passione semplici colori in un cuore vivo e radioso, donando le insegne del gonfalone. Marco Simonetti per l’eccellente realizzazione degli abiti e la rifinitura del drappo, un professionista d’altri tempi sempre disponibile, generoso e paziente. Raffaele della Chiesa per aver realizzato con cura e passione da vero artigiano la macchina ed i suoi accessori. Renzo Sgriscia persona semplice, umile, sempre disponibile per aver donato tutte le lavorazioni in ferro. Lamberto Bartolozzi per la donazione delle lavorazioni in cuoio, gli accessori per i porta bandiera.
Per quanto donato e realizzato gli organizzatori ci tengono a ringraziare con il cuore tutti i collaboratori e per loro la cerimonia di Domenica sarà un giuramento, un atto di fede che verrà consacrato, che gli impegnerà per sempre affinché sia onorato ogni singolo atto di amore fatto con sacrificio e con il cuore.
Il sindaco Luigi Landi e il parroco don Giovanni Demeterca nel ringraziare questo gruppo di volenterosi e fedeli cittadini per l’impegno, le donazioni ed il sentimento espresso per il lodevole lavoro invitano tutta la cittadinanza alla funzione di domenica per assistere alla cerimonia inaugurativa e alla benedizione del Cristo”.