Ernesto Tedesco, candidato sindaco del centrodestra in quota Lega, ha risposto ieri ad alcune nostre domande, alcune anche scomode, in riferimento per esempio alla sua passata esperienza amministrativa. Lui era assessora alla cultura, ma sotto il profilo finanziario quella Giunta comunale sposò una linea che oggi (ma anche ieri) stiamo pagando a caro prezzo: “Erano altri tempi, oggi ci sono dei vincoli che non permettono ampi margini di manovra – spiega il candidato leghista -. La politica finanziaria di un ente deve essere equilibrata. Anche la ricerca della contribuzione è diversa, ma i fondi ci sono e li dovremmo lavorare, per ottenere più finanziamenti possibili”. La coalizione di centrodestra è molto ampia, ma riuscirà Tedesco a tenere a bada tutti i cosiddetti “galli nel pollaio”?: “Tutti i profili sono spendibili, abbiamo tanta qualità nella squadra. Le anime del centrodestra sono di raggruppamenti politiche dove esistono i confronti. Prime donne? Normale che ci siamo aspettative politiche, ma sto affrontando questa campagna all’insegna delle costruzione. Potrebbe esserci anche un confronto aspro, ma credo di accogliere tutti le istanze e le aspettative con estrema tranquillità di chi si vuole confrontare con persone che vogliono dare qualcosa”. Si parla anche di cultura, un settore a cui Tedesco tiene molto, con riferimento al Teatro Traiano: “Se ci sarà la possibilità individueremo una figura professionale per occuparsene. Barbaranelli come sovraintendente ha fatto un buon lavoro. Atcl nasce proprio grazie a lui, una realtà che coadiuvava il suo lavoro. Oggi Atcl fa proprio il Cartellone, credo che questo vada rivisto come schema. Ma tutto deve avere una copertura”.
Tedesco sui temi “caldi”: “Manterremo i conti in ordine. Le “prime donne”? C’è progetto comune”
Il candidato interviene anche sul Teatro Traiano: "Se ci sarà possibilità individueremo una figura che se ne occupi. Atcl? Per deve solo coadiuvare, ma tutto dipende dalle coperture"