Tarquinia, PD: “Incontro positivo con delegazione del Movimento Civico per Tarquinia”

Tra gli aspetti di politica trattati durante la riunione particolare attenzione è stata data alla a gestione amministrativa del Comune e dell'Università Agraria

Riceviamo e pubblichiamo dal Partito Democratico di Tarquinia.
“La platea politica di centro sinistra sembra stia vivendo già da molteplici anni una costante ricerca d’identità e di nuovi ricollocamenti ideologici.
Tutti noi abbiamo il dovere morale di mettere in campo, con molto più entusiasmo e maggior efficacia, tutte quelle iniziative tendenti a riavvicinare e a donare fiducia alle nostre future generazioni, il tutto in un panorama socio-politico a oggi fortissimamente articolato.
Le mancanze amministrative ascrivibili alle due amministrazioni di centro-destra dei due Enti Locali di Tarquinia (Università Agraria e Comune) e la nostra responsabilità etica nei confronti dei grandi temi sociali che percorrono il nostro paese, da affrontarsi immediatamente e senza alcun indugio, hanno fatto da volano per l’incontro ufficiale che si è tenuto il giorno 7 febbraio scorso e che ha visto interpreti una delegazione del Movimento Civico per Tarquinia e la segreteria del PD.
L’incontro si è svolto in un clima di ritrovata fiducia che ha aperto un dibattito limpido e trasparente sui molteplici aspetti riguardanti la gestione amministrativa del nostro Comune e dell’Università Agraria e, soprattutto, nell’interesse di tutti i cittadini tarquiniesi.
Proprio sul tema dell’Università Agraria sono emersi aspetti interessanti che verranno approfonditi in un tavolo tecnico alla presenza di esperti in materia di usi civici e domini collettivi. Dal fallimento della Maretour alla mancata presentazione dei bilanci dell’ente, sono numerosi gli interrogativi che pendono sulla testa di tutti i tarquiniesi e su cui riteniamo indispensabile fare chiarezza.
E’ per noi di fondamentale importanza concedere ai nostri concittadini iniziative concrete che possano dare effetti positivi e prioritariamente in tempi brevi! Tutto ciò contrariamente a quanto proposto dalle sirene del populismo del terzo millennio che propongono soluzioni banali ed effimere, molto spesso pericolose, a problemi complessi, determinando, di fatto, un accelerato declino della nostra (conquistata) democrazia.
L’iniziativa suddetta si pone pertanto come “fondamento” per tutelare la nostra città e vuole offrire così una politica mirata a un futuro migliore per le nostre prossime generazioni.
Un messaggio semplice ma “rivoluzionario” per la difesa democratica e d’iniziativa proattiva sul territorio. La politica è speranza e per costruirla c’è bisogno di futuro”.