Si è tenuto ieri il consiglio comunale dedicato all’approvazione delle tariffe Tari. Confermate le riduzioni per chi ha avuto un contraccolpo forte a causa della pandemia e grazie alle compensazioni messe a disposizione dallo Stato. Nello specifico i gestori di cinema e teatri usufruiranno di uno sconto del 45%, stesso dicasi per i gestori di bed&breakfast e affittacamere, ma anche per ristoranti, bar, pasticcerie, pizzerie, pub, osterie, mense e birrerie. Si scende al 25% per le attività artigianali, come parrucchieri, barbieri ed estetisti. Pagheranno la tari con una riduzione del 15% i titolari di negozi di abbigliamento, calzature, librerie, cartoleria, ferramenta, oltre ad altre tipologie di negozi, ad esempio con vendita di tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, ma anche antiquariato. Forte sconto per i gestori degli impianti sportivi, che pagheranno la tassa con la riduzione del 50%. Addirittura all’85% per chi gestisce discoteche e night club, anche se in città non se ne conoscono. Riduzioni meno forti per le utenze domestiche, si parla infatti di un trend che varia dagli 0,75 centesimi a circa 9 euro, in quest’ultimo caso su una bolletta di una famiglia composta da tre unità.
Tari scontata fino al 45% per i commercianti colpiti dalla crisi. Lieve riduzione per le utenze domestiche
Si è tenuto ieri il consiglio comunale dedicato all'approvazione delle tariffe Tari