L’Amministrazione comunale di Civitavecchia ha deciso di dare un taglio al problema della vendita libera di alcolici a tarda sera. A partire da oggi e fino al 31 dicembre 2023, infatti, per ordinanza del sindaco Tedesco i “minimarket” – i cosiddetti “esercizi alimentari di vicinato” – dovranno abbassare le saracinesche alle 22,30, per riaprire alle 5 della mattina (salvo proroghe straordinarie). “La decisione, che segue quella già adottata da altri comuni italiani, compreso quello di Roma, si è resa necessaria – spiega Ernesto Tedesco – per contrastare sempre più efficacemente la “malamovida” e la cattiva abitudine di consumare alcolici in giro per la città. Abitudine che, come purtroppo abbiamo avuto modo di vedere, diventa spesso foriera di disturbo e degrado urbano oltre che di veri e propri di comportamenti pericolosi”. Le numerose segnalazioni ricevute dalle Forze di Polizia “riguardanti assembramenti, occupazioni indebite di suolo pubblico e bivacchi lungo le vie ove insistono le suddette attività commerciali – hanno reso quindi necessaria e non più differibile un’ordinanza che fosse valida tutto l’anno, e non solo nell’imminenza della stagione estiva. “La salute soprattutto dei minori e la convivenza civile vanno tutelate regolarmente – ha concluso il sindaco e non solo con ordinanze “tappabuchi” dettate dall’emergenza”.
Stretta sulla movida selvaggia, minimarket chiusi alle 22,30
"La decisione, che segue quella già adottata da altri comuni italiani si è resa necessaria - spiega Ernesto Tedesco - per contrastare sempre più efficacemente la cattiva abitudine di consumare alcolici in giro per la città"