Stadio Fattori, Lucernoni: “Non c’è tempo per darlo in gestione”. Ciaccia: “Se ne riparla a giugno”

"L’incontro non è andato come hanno detto i dirigenti del Civitavecchia Calcio. Non è vero che facciamo muro a prescindere", afferma il vice sindaco. Ciaccia: "Il progetto sportivo slitta quantomeno di un anno. Non c’è tempo per pianificare la nuova stagione agonistica"

Dopo le dichiarazioni al vetriolo del general manager del Civitavecchia Calcio Ivano Iacomelli, che puntava il dito contro la gestione politica dell’impiantistica sportiva da parte dell’amministrazione 5 stelle, soprattutto improntata sullo stadio Fattori, ancora chiuso, arrivano le parole del vice sindaco e assessore allo sport Daniela Lucernoni. La quale racconta come sono andate le cose nella trattativa con il costruttore Davide Ciaccia. “L’incontro non è andato come hanno detto i dirigenti del Civitavecchia Calcio. Non è vero che facciamo muro a prescindere, il problema principale è legato ai tempi. Non c’è spazio secondo noi per aprire un percorso di questo tipo e affidare uno stadio importante come il Comunale quando si vota fra poco più di un mese. E poi la richiesta era di una gestione di 50 anni, con investimento da reperire attraverso il credito sportivo. A questo punto se i fondi sono quelli pubblici ci proviamo noi, anche perché gli imprenditori interessati qualche problema ce l’hanno”. Anche il costruttore romano dice la sua: “A noi interessava lo stadio, ma il Comune di Civitavecchia, anche legittimamente, ci ha detto che non ha senso fare dei passi rilevanti in questa fase. Noi prendiamo atto, ma è chiaro che il progetto sportivo slitta quantomeno di un anno. Non c’è tempo per pianificare la nuova stagione agonistica. Noi avevamo in mente di portare il titolo di serie D a Civitavecchia. Il Fattori? Fra due mesi ne parleremo con la nuova amministrazione comunale e vedremo il da farsi”.