Miglorano ora dopo ora le condizioni dell’operaio di Tarquinia rimasto gravemente ferito nell’incidente sul lavoro avvenuto mercoledì sull’A12 Civitavecchia-Roma. Il lavoratore, dopo aver subìto un’operazione che è riuscita perfettamente, non sarebbe più in pericolo di vita, anche se i medici preferiscono non sbilanciarsi e mantengono la prognosi riservata. L’uomo comunque adesso è perfettamente cosciente, tanto che è stato anche sentito dagli inquirenti ai quali ha fornito la propria versione dei fatti su quello che ricorda dell’incidente. Dichiarazioni che ora sono al vaglio della magistratura che ha apertoun’indagine sul fatto, con il manovratore dell’autocarro ribaltato che è stato iscritto sul registro degli indagati per omicidio colposo. Intanto sarà l’autopsia invece a stabilire le cause del decesso del quarantunenne marocchino deceduto nello stesso incidente. Si tratta comunque di una formalità, perché è del tutto evidente che l’uomo è rimasto vittima dello schiacciamento dell’autocarro ribaltato.