Sottopasso Fiumaretta allagato, Cozzolino: “Perello e Frascarelli? Pupazzi alla zuava”

"Adesso, oltre che delle talpe, è colpa dei dirigenti", scrive su Facebook l'ex sindaco

“Il sottopasso di Fiumaretta è da sempre problematico per il semplice fatto che sta sotto il livello del fosso. Per ovviare agli allagamenti ci sono delle caditoie che portano l’acqua in due pozzetti dove ci sono delle pompe che poi la sollevano nel fosso e quindi a mare. Fino ad aprile 2018 di quelle pompe si occupava la Melfi ovvero la ditta che gestiva il depuratore. Ma da quando il servizio idrico (compresa la depurazione) è passato ad Acea, dato che la multinazionale – per legge – non si occupa di acque piovane, la gestione è tornata al Comune. Pare che le pompe non funzionino. Quindi, prima domanda: l’assessore D’Ottavio ha fatto in modo che l’ufficio lavori pubblici abbia i soldi per intervenire sulle pompe? Pare di no ma il problema, in realtà, è che le caditoie sono ostruite e quindi anche se le pompe funzionassero, non avrebbero acqua da sollevare. Quindi, seconda domanda: che fine ha fatto l’autospurgo da 300.000 euro che Enel doveva dare al Comune in ottemperanza alle prescrizioni VIA? Da nostra pianificazione doveva essere consegnato ad ottobre 2019? Do sta? E arriviamo all’ultima domanda: perché Frascarelli e Perello invece di fare i pupazzi alla zuava, non hanno sollecitato Enel alla consegna del mezzo che avrebbe risolto il problema di queste caditoie? E perché non hanno sollecitato l’assessore D’Ottavio a portare avanti il suo lavoro assieme agli uffici? E nel frattempo, invece di chiamare i LLPP, perchè non hanno chiamato la municipale e il servizio di reperibilità per mettere in sicurezza il sottopassaggio? Semplice: perchè dopo decenni di amministrazione ancora non hanno le basi. Eppure dei problemi del sottopasso i due fenomeni e tutta l’amministrazione era a conoscenza almeno da novembre 2019: in quel mese è piovuto parecchio e il sottopasso si era già allagato. Ma vuoi mettere fare con coscienza e serietà il proprio lavoro contro una fantastica quanto miserabile sceneggiata zampe all’aria?”, lo dichiara l’ex sindaco Antonio Cozzolino.