Il momento tanto atteso è arrivato. Stasera l’Italia di Roberto Mancini scende in campo a Wembley per la finale di Euro2020 contro i padroni di casa dell’Inghilterra. Grande fermento anche sul territorio e tante polemiche sull’installazione dei maxi-schermi. Sui social la notizia dell’ok all’iniziativa soprattutto di Santa Marinella, approvata dal Comune, e di Civitavecchia, dove è stata organizzata da alcuni locali privati a piazza Fratti, ha scatenato diverse reazioni fra pro (pochi) e contro (parecchi). Il tutto in concomitanza con un lieve incremento di contagi da coronavirus e del pericolo legato alla variante Delta.
La partita in piazza. Si diceva di chi ha dato l’ok alla partita in piazza. Santa Marinella in primis, con il sindaco Pietro Tidei che però avverte. “Sarà obbligatorio indossare la mascherina. Raccomandiamo a tutti i partecipanti il rispetto delle norme anti-contagio. Le autorità preposte all’Ordine Pubblico raccomandano di stare tranquilli e non abbandonarsi a eccessive forme di baldoria e di violenza sia in caso di vittoria che di sconfitta”. Il maxi schermo verrà posizionato a Largo Gentilucci e sarà gratuito. Clou bianco, rosso e verde a Piazza Fratti a Civitavecchia dove tre locali della zona installeranno due maxi schermi per permettere ai commensali di gustare cena e partita. Due anche i maxi-schermi a Fiumicino, uno in darsena a Fiumicino e l’altro, offerto dalla Misericordia, in Piazza Santarelli a Passoscuro. “Al di là della festa per accompagnare la squadra italiana in questo importante appuntamento sportivo – avverte il sindaco Esterino Montino – invito la cittadinanza alla massima cautela e a rispettare tutte le normative anti-covid in vigore. Il virus, infatti, è ancora in circolazione e, anche se i contagi sono molto inferiori e tante persone si sono vaccinate, il rischio non è affatto escluso. Pertanto desidero ricordare le regole per assistere domenica in piazza alla finale di calcio: indossare le mascherine e mantenere il distanziamento di almeno un metro tra persone. Sarà inoltre vietato l’asporto e il consumo all’aperto di bevande in contenitori di vetro e, in generale, sempre all’aperto il consumo di alcol dalle 20 alle 7 del mattino dopo”. Ok anche a Cerveteri. “Vi aspetto al Parco della Legnara per tifare tutti insieme la nostra Nazionale di Calcio – scrive il primo cittadino Alessio Pascucci -. Regaleremo a ogni persona che verrà anche una piccola bandiera dell’Italia da far sventolare tutti insieme. Oltre a bandiere 🇮🇹 e trombette, è necessario che portiate anche la mascherina protettiva e rispettiate le indicazioni del personale addetto alla sicurezza”.
C’è pure chi dice no. E’ il caso di Tarquinia come confermato dal sindaco Alessandro Giulivi. “Decisione presa per rispetto dei commercianti che hanno investito risorse per allestire propri schermi e per la tutela della salute dei cittadini”.