Santa Marinella, è scontro sull’inaugurazione dei parcheggi rosa per l’8 marzo

"Non si tratta di un parcheggio esclusivo – dice Patrizia Befani – ma di un modo che abbiamo pensato per rendere meno pesante la giornata alle donne che devono risolvere le loro personali incombenze ma non riescono a farlo con la dovuta agilità". Il Centro Studi Aurhelio: "Sciacallaggio di qualcosa che già c'era. Alla giunta Tidei sembrano sfuggire le indicazioni relative alla proibizione degli assembramenti pubblici"

Sull’inaugurazione dei parcheggi rosa che avverrà domani a Santa Marinella e Santa Severa è scontro fra il consigliere comunale Patrizia Befani, che ha annunciato l’iniziativa ed il direttivo del del Centro Studi Aurhelio che la considera superflua.

Tutela specifica. “Grande festa domenica 8 marzo in occasione della celebrazione della giornata della Donna. In due punti della Città, nella frazione di Santa Severa ed in piazza Civitavecchia, saranno ufficialmente inaugurati gli stalli rosa che, ben venticinque, sono stati ridisegnati nei giorni scorsi – afferma in un comunicato la Befani -.
Non più parcheggi riservati alle sole donne in gravidanza ma una nicchia di bon ton che consentirà alle donne in gravidanza, a quelle più anziane, alle mamme con figli e a quelle con piccoli problemi di deambulazione di trovare un parcheggio temporaneo e sicuro vicino, molto vicino, a punti di interesse strategico. In fondo non si tratta di un parcheggio esclusivo – dice Patrizia Befani, consigliere delegato a patrimonio e viabilità nell’amministrazione Tidei – ma di un modo che abbiamo pensato per rendere meno pesante la giornata alle donne che devono risolvere le loro personali incombenze ma non riescono a farlo con la dovuta agilità. Via quindi a questi stalli per autovettura disegnati vicino a negozi, uffici pubblici, istituti bancari e farmacie. Grazie anche all’impegno di Claudia Calistri, consigliere comunale con delega alle pari opportunità, assieme alla quale ho convinto il sindaco Pietro Tidei ad appoggiare la nostra proposta e lui immediatamente ha dato il semaforo verde all’iniziativa. Finalmente qualcosa di concreto che non inserisce un a tutela speciale per gli automobilisti di sesso femminile ma aiuta tute le donne in difficoltà e le fa sentire di nuovo padrone del loro tempo. Un grazie va anche a chi cerca di farsi visibilità con le iniziative degli altri, senza peraltro avere la dignità di metterci la faccia ed il cuore e si diverte a criticare iniziative come queste mobilitando di volta in volta inconsistenti entità. I parcheggi rosa realizzati dieci anni fa sono funzionali ad un tipo di progetto ormai superato, come le fiaccolate. In una Città che ha bisogno di tutto, quale Santa Marinella, ci si rimboccano le maniche, si propone e si realizza quello che occorre alla Comunità. Tra qualche anno Santa Marinella avrà un volto nuovo, chi ci crede lo sa bene, chi sa solo chiacchierare avrà perso l’ennesimo treno e lo saluteremo tutti sventolando il fazzoletto. Do appuntamento a chi ama la propria Città, domenica alle ore 10 a via Cneo Domizio 32 a Santa severa e poi alle ore 11,30 a piazza Civitavecchia”.

Sciacallaggio. “Non passa giorno che la creatività dei vari delegati di questa amministrazione comunale, generi iniziative strampalate assolutamente inconsistenti – afferma il direttivo del Centro Studi Aurhelio -. È il caso dei tanto sbandierati parcheggi rosa che, se la memoria non ci tradisce, furono inaugurati nel 2016 e che oggi – con una verniciatina, certamente doverosa, vengono pubblicizzati associandoli alla Giorno della festa della donna, l’8 Marzo. Aldilà che l’iniziativa a quanto sembra, intenda sfuggire alle indicazioni relative alla proibizione degli assembramenti pubblici, emanate dal governo, ci sono aspetti del tutto sorprendenti come ad esempio la fanfara mediatica con la complicità del Sindaco Tidei e quella della Delegata Calistri.
Il primo è l’evidente sciacallaggio, relativamente a qualcosa che c’è già e non si capisce cosa ci sia da inaugurare, la seconda con l’associazione alla festa dell’8 Marzo andando a connotare ideologicamente una questione di viabilità che, con quella, non ha alcuna relazione. La terza, non da meno, è che se proprio fosse stato necessario riconsiderare la questione dei parcheggi di cortesia, non si capisce perché oltre alle donne in stato di gravidanza, non si sia considerato un parcheggio speciale che tenesse conto anche di soggetti con figli piccoli da gestire, siano essi in stato di gravidanza o meno. Insomma, l’ennesima prova dimostrante il fatto che di fronte ad un aspetto interessante, ci si disponga cercando consenso anziché volendo risolvere il problema. Sulla viabilità, l’illuminazione e sui parcheggi a Santa Marinella e Santa Severa, c’è molto da lavorare, sarebbe forse il caso che le priorità della Consigliera Befani, venissero seriamente riconsiderate”.