Il Civitavecchia Rugby mette a segno altri due colpi importanti. La società biancorossa ha ingaggiato due giocatori argentini: si tratta di Facundo Manuel Beltramino e Manuel Szkuhra. Beltramino è un estremo che può giocare anche da mediano di apertura ed è nato nel 1994. Nella sua carriera ha giocato con Amatori Catania Rugby, Barbarians Argentina-Santa Fe, Santa Fe Provincial Team, Edimburgo Academicals e Cavalieri Prato. Szkuhra, anche lui argentino, è una seconda e terza linea classe ’98 dal peso di 92 kg e alto 192 cm. Ha giocato con il Tala Rugby Club Córdoba, dove si è classificato campione della squadra Under 16, due volte della Under 17 a squadre e ha vinto anche il campus torneo giovanile argentino Under 18, il terzo torneo Locale Under 19 ed è stato campione della first division Torneo Nazionale per Club.
«Non è virtuoso – commenta il presidente del Crc Andrea D’Angelo – prendere un impegno per poi tirarsi indietro. La parola data deve essere mantenuta, proprio come un debito va sempre onorato e saldato e così stiamo mantenendo la promessa di voler fare un campionato di serie A da protagonista. Si parte con una nuova avventura in un campionato importante proseguendo il progetto stabilito della linea verde. Un roster della prima squadra molto giovane ma che merita la massima fiducia».
“L’obbiettivo – continuano dal Crc – è quello di portare il Rugby Civitavecchia alla base della filosofia del programma come centro del progetto di formazione di giocatori con lo sviluppo della linea verde attraverso l’esperienza e la qualità dei giocatori seniores che faranno da guida ai giovani. Il Rugby Civitavecchia vuole comunicare come il Rugby sia strumento di supporto alla socializzazione, non solo come sport, ma col condividere i valori e l’utilità di tale attività con la scuola, attraverso il corpo docente, il tempo libero con i genitori che contribuiranno alla vita del club, tutti gli enti che si occupano di sport, ricreazione e tempo libero, il Rugby promuove un senso comune di appartenenza e partecipazione e può quindi essere un importante strumento d’integrazione. La mission del Rugby Civitavecchia è l’inclusione sociale di bambini/e e ragazzi/e, che vivono in situazioni di disagio socio-economico, attraverso la pratica della palla ovale, quindi un efficace strumento di cambiamento sociale vogliamo che sia accessibile a chi più ne ha bisogno, portarlo lì dove non c’è e diffonderne principi e valori. In sostanza il valore aggiunto del Rugby Civitavecchia sarà il gruppo, un fattore importante guardando anche al futuro: il prossimo torneo 2022-2023 di serie A, si appresta ad essere di valore assoluto”.
Proseguire con la linea verde è tra gli obiettivi del club biancorosso “Si parte con una nuova avventura di serie A – incalza il presidente del Rugby Civitavecchia Andrea D’Angelo – proseguendo il progetto stabilito della linea verde . Un roster della prima squadra molto giovane ma che merita la massima fiducia”.
Ed alla domanda alla dirigenza: “come andrà a finire?” la risposta è ancora “to be continued”, bisognerà dotarsi di un po’ di pazienza.