Dopo settimane di attesa, con tante voci su possibili rinforzi in vista del prossimo difficile campionato di serie A, il Crc ha ufficializzato i nomi che rinforzeranno la squadra. Il club del presidente Andrea D’Angelo punterà su giovani giocatori di primo piano, come d’altronde fatto negli ultimi anni. Sono 5 i nuovi arrivi: il primo è l’argentino Leonel Moreno, pilone classe ’97 dal peso di 128 kg e alto 1 metro e 88. Per lui una carriera in giro per il Mondo dal Brasile, con i Cobras e i Sao Josè, alla Spagna, in forza al Bizkaia Gernika, per arrivare adesso in Italia proprio al Crc. Altro arrivo straniero importante è quello di Adam Scaringella, mediano di mischia/apertura ungherese ma romano d’adozione. Cresciuto nell’Appia Rugby ha debuttato, ancora minorenne, nella prima squadra del Colleferro per poi far parte della seniores della sua squadra d’origine. Per lui anche le esperienze con la nazionale under 18, con cui ha partecipato a due Europei, e poi, nel 2021, con quella maggiore dell’Ungheria. Il Crc ha ingaggiato anche Alessandro Asoli, Paolo Di Giammarco e Federico Carparelli. Asoli è una terza linea flanker nato nel 2000, alto 1.90 e che pesa 108 kg. Ha giocato con le Fiamme Oro Rugby e con la Lazio Rugby 1927 ma ha anche un’esperienza importante con la Nazionale under 18 italiana. Di Giammarco gioca come ala/centro, anche lui classe 2000, dal peso di 90 kg e alto 180 cm. Ha giocato con Fiamme Oro Rugby e Lazio Rugby 1927 e partecipato con la Nazionale di Beach Rugby al Rugby Europe a Mosca. Infine Carparelli, ruolo terza linea, ha giocato con l’Appia Rugby. Notizie importanti non solo per quanto riguarda i nuovi acquisti ma anche le conferme. Il Crc ha infatti confermato il duo di allenatori, Mauro Tronca e Umberto De Nisi e va avanti anche l’importante collaborazione tecnica con le Fiamme Oro.
“La famiglia del Rugby Civitavecchia – affermano dalla società biancorossa – ha sempre chiesto di dimostrare le proprie potenzialità. Adesso è tempo di esplorare nuove vette. Vogliamo alzare l’intensità della competizione nel nuovo anno sportivo rugbistico 2022-2023. Dalle origini del CRC, la visione è sempre stata quella di innovare ed evolvere, al fine di creare un team che mettesse alla prova i nostri atleti, le nostre squadre, il nostro staff per dare il meglio ogni anno. Il potenziale non è mai stato in discussione e quest’anno possiamo farlo vedere attraverso un palcoscenico ideale, la serie A ma anche le giovanili e gli Old”.