“Alle 21:00 di martedì 28 aprile – comunicano dall’ associazione Divini Commercianti – ristoranti, agriristoro, bar e pasticcerie torneranno ad alzare le serrande in segno di protesta per la mancanza di misure del Governo a sostegno della ristorazione, settore completamente “bloccato” dall’emergenza Coronavirus per la quale queste attività sono state obbligate alla chiusura.” Una manifestazione a livello nazionale e rilanciata anche a livello locale da Mario Pusceddu presidente (ISVRA) Istituto Italiano per lo Sviluppo Rurale e l’Agriturismo, che vuole dopo quasi due mesi di chiusura forzata riportare l’impresa del mangiare fuori casa di cui poco si parla, all’attenzione di tutti. “Pertanto si comunica – continuano dall’associazione – che tutti gli associati dei Divini Commercianti del settore food partecipano all’ iniziativa. Non ci si può dimenticare di uno dei tre settori industriali più importanti d’Italia. È giunto il momento di farci sentire. Lo faremo nella maniera più semplice ma efficace possibile. Faremo quello che sappiamo fare: aprire. Per lavorare dovremmo aspettare, però per una sera rialzeremo le serrande delle nostre aziende.”
Ristoratori in protesta a Tarquinia. Su le serrande
Iniziativa per richiamare l'attenzione su un settore in grande difficoltà a causa del blocco