“Sembra che i primi effetti dell’affidamento provvisorio per sei mesi, in attesa del nuovo bando di gara, da parte del Ministro dei Trasporti per il proseguimento della linea marittima Civitavecchia – Arbatax – Cagliari per la continuità territoriale con la Sardegna al nuovo Armatore Grimaldi, a sole quarantotto ore dalla partenza del servizio possa già generare i primi esuberi di personale e grande preoccupazione nel nostro scalo portuale. E’ quanto ci segnalano i lavoratori dell’Impresa Portuale che fino ad oggi hanno svolto alle dipendenze di una Impresa Portuale locale i servizi su tale tratta fin dal 2010 per conto dell’Armatore Cin/Tirrenia, atteso che ad oggi non si ha certezza a chi vengano affidati tali servizi da parte del nuovo Armatore Grimaldi. Sicuri che l’intenzione del nuovo Armatore non sia quello di procurare problemi al Porto di Civitavecchia generando esuberi che finirebbero sicuramente in licenziamenti, speriamo e auspichiamo che sia almeno quello del mantenimento della continuità lavorativa salvaguardando il lavoro nel nostro scalo, fornendo al più presto le dovute rassicurazioni in merito. Abbiamo di tanto informato anche il Presidente dell’ADSP locale, Dott. Pino Musolino, consapevoli della sua sensibilità nei confronti del lavoro e dei lavoratori del Porto, invocando un suo autorevole intervento in merito. Immediatamente il Presidente si è attivato, convocando le scriventi OOSS già per il prossimo venerdi”. Filt/Cgil A. Borgioni, Fit/Cisl P. Sagarriga, Uiltrasport, G.Gallo.
Ripristino collegamento Civitavecchia-Arbatax-Cagliari. I sindacati: “Pericolo esuberi di personale. Venerdì incontro con l’Adsp”
A lanciare l'allarme sono Filt Cigl, Fit Cisl e Uiltrasporti