Referendum del 2 giugno 1946. Ecco come votarono le singole regioni

Una data fondamentale nella storia italiana. I cittadini vennero chiamati a scegliere tra la Monarchia e la Repubblica

Il 2 giugno 1946, l’anniversario è oggi. Una data con cui gli italiani vennero chiamati a scegliere tra la Monarchia e la Repubblica. Concluso il ventennio di dittatura fascista, si arrivò alle libere elezioni a suffragio universale maschile e femminile. Si votò per l’elezione di un’Assemblea Costituente, cui sarebbe stato affidato il compito di redigere la nuova carta costituzionale e si svolse un referendum istituzionale per la scelta tra Monarchia (10.719.284 voti) e Repubblica (12.717.923). Ci fu una spaccatura evidente fra nord e sud nel referendum. La Repubblica ottenne poco più del 54 per cento dei voti. Il nord votò a maggioranza repubblicana mentre al sud prevalse l’istituto monarchico.