Ieri alle ore 11.30 circa i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ostia unitamente ai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Civitavecchia, durante un servizio di controllo caccia per la prevenzione dell’uso illecito dei richiami, con le guardie venatorie l.i.p.u., in via Ottoleghi nelle adiacenze della Autostrada A12 Roma – Civitavecchia, nel Comune di Fiumicino (RM), hanno rinvenuto, in aperta campagna, un uomo adulto di razza europea riverso a terra privo di sensi, immerso nel fango e con diffuse ferite sul volto e sul collo. L’uomo, nato nel 1996, di nazionalità tedesca, si trovava da pochi giorni a Roma per turismo. Il giovane è stato condotto dal personale del 118, immediatamente allertato, presso l’ospedale “G. B. Grassi” di Roma – Ostia ove è stato anche accertato uno stato di ipotermia; l’uomo ha rifiutato il ricovero in ospedale è stato dimesso con prognosi di giorni 7. Il cittadino straniero ha riferito di essere stato aggredito da ignoti a scopo di rapina ed è stato condotto poi presso la Stazione Carabinieri Territoriale di Roma – Ostia per gli atti di rito. Rintracciati in Germania i genitori del ragazzo sono tempestivamente arrivati a Roma per ricondurlo in patria. Il tempestivo intervento dei militari, considerate le sfavorevoli condizioni meteo e lo stato di salute, ha evitato conseguenze letali al ragazzo.
Rapinato e in fin di vita, i Carabinieri portano in salvo un giovane di 26 anni
I militari durante un servizio di controllo caccia per la prevenzione dell’uso illecito dei richiami, con le guardie venatorie l.i.p.u., in via Ottoleghi nelle adiacenze della Autostrada A12 Roma – Civitavecchia, nel Comune di Fiumicino (RM), hanno rinvenuto, in aperta campagna, un uomo adulto di razza europea riverso a terra privo di sensi, immerso nel fango e con diffuse ferite sul volto e sul collo