Protezione Civile: i volontari rispondono alle accuse dell’amministrazione

Abbiamo sempre avuto rispetto delle istituzioni, dei luoghi e dei mezzi. L’assessore Tosoni guardi prima alla sporcizia che lei stessa ha lasciato da tempo negli altri capannoni adiacenti ( e allegano le foto)

“La cittadinanza deve sapere la verità”. Inizia così la nota inviata dai volontari della Protezione civile comunale di Tarquinia che non ci stanno a ricevere in silenzio le accuse mosse dall’amministrazione.

“Le parole dette dal Sindaco ci hanno fatto apparire come persone sporche e trasandate, ma noi le rispendiamo al mittente. L’illustre signor Sindaco si è dimenticato che nel suo mandato precedente fu proprio lui a far sgombrare l’edificio ( ex pomodorificio ) dagli extracomunitari che ci bivaccavano. E hanno lasciato la struttura nelle condizioni evidenziate con le foto fatte pubblicare.

Noi non sappiamo quale intento abbia il Sindaco, ma è certo che si dovrebbe vergognare ad usare queste foto per distruggere i Volontari della Protezione Civile Comunale.

La signora Tosoni ha messo nel capannone adiacente al nostro i materiali che servono per fare il presepe vivente, i cassonetti, i carri del carnevale ed altro che non vogliamo elencare, ma si è dimenticata di pubblicare le foto che ora noi alleghiamo alla presente nota.” – e inviano alcune immagini che evidenziano l’incuria in cui versano gli altri magazzini della struttura dove sono stipati i materiali per gli eventi cittadini.

Il magazzino adiacente con i materiali per gli eventi

“Noi volontari della Protezione Civile Comunale – precisano nella nota – di tutta la palazzina, dove erano gli uffici del pomodorificio, abbiamo usufruito solo del piano terra che con l’impegno abbiamo attrezzato ad ufficio, arredandolo con i mobili e le scrivanie che i cittadini ci davano, soprattutto signor Sindaco senza nessuno aiuto economico ci siamo messi a ripristinare il bagno con sanitari nuovi, abbiamo avuto da parte di alcuni cittadini l’aiuto per sistemare l’impianto elettrico, così signor Sindaco ci siamo creati uno spazio bello e vivibile, ma tutto questo il Sindaco volutamente non lo ha fotografato.

Noi Volontari non vogliamo essere rappresentati come è stato scritto sul giornale. Da quando il Sindaco si è insediato, ha iniziato col suo modo intransigente, non volendo avere con noi un confronto, ma imponendoci le sue idee e mettendo in atto azioni che secondo lui ci avrebbero portato a dare le dimissioni. Non avendo avuto le risposte che il Sindaco pretendeva, oggi ci attacca con commenti e foto che stravolgono la nostra identità. Noi gli abbiamo detto che siamo e saremo sempre rispettosi delle regole e delle disposizioni del dipartimento Regionale di Protezione Civile. Se le altre associazioni di Protezione Civile fanno tutto come dice il Sindaco se ne assumano la responsabilità.”  Questo quanto dichiarato in una nota a firma dei Volontari della Protezione Civile Comunale di Tarquinia