Porto, scarico di liquami prodotti dalle navi. Ansep Unitam scrive ad Authority, Regione e Comune di Civitavecchia

"In questo momento nel Porto di Civitavecchia sta avvenendo lo scarico di liquami prodotti dalle navi passeggeri, in questo caso, MSC Crociere e Costa Crociere, a bordo delle quali ci sono anche persone positive al covid-19". Lo sostiene l'Ansep Unitam, l'associazione nazionale servizi ecologici portuali

“In questo momento nel Porto di Civitavecchia sta avvenendo lo scarico di liquami prodotti dalle navi passeggeri, in questo caso, MSC Crociere e Costa Crociere, a bordo delle quali ci sono anche persone positive al covid-19”. Lo sostiene l’Ansep Unitam, attraverso il suo segretario generale Simona Giovagnoni. L’associazione nazionale servizi ecologici portuali che spiega come una circolare emanata dalla direzione generale per i rifiuti e l’inquinamento del Ministero dell’ambiente, consentirebbe questa attività, “contrariamente a ogni politica ambientale e di salvaguardia e tutela delle acque marine”. “La nave Msc Crociere, dalla data del suo arrivo in Porto, non ha mai conferito detta tipologia dei rifiuti al concessionario del servizio con presumibile possibilità di scarico di liquami, seppur trattati, nello specchio acqueo portuale; diversamente quella della Costa Crociere, sebbene fino ad oggi abbia regolarmente conferito le proprie acque nere al concessionario del porto deputato al servizio di raccolta e smaltimento, si è appreso che ultimamente sarebbe determinata anch’essa, a praticare a breve tale procedura, essendovi autorizzata dalla suddetta circolare e da successiva ordinanza locale nonostante la politica ambientale più volte dichiarata dalla suddetta Compagnia sia contraria a tale procedura di “scarico”, con relative conseguenze per l’ecosistema marino. Come associazione abbiamo più volte denunciato allo stesso Ministero l’illegittimità della suddetta circolare, emanata a seguito di un mirato quesito della Confederazione italiana degli armatori”. Ansep Unitam ha scritto alla Regione Lazio, all’Autorità di Sistema Portuale, al Comune di Civitavecchia, ad Arpa Lazio e ad Assporti per un intervento urgente.