Porto, il comandante Savarese si candida per il ruolo di segretario generale: “CV inviato a presidente e Comitato di Gestione”

Il Capitano di vascello delle capitanerie di porto Lorenzo Savarese ha trasmesso una formale pec al nuovo Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale Pino Musolino

Nella giornata odierna il Capitano di vascello delle capitanerie di porto Lorenzo Savarese ha trasmesso una formale pec al nuovo Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale Pino Musolino nonché al costituendo Comitato di gestione portuale, evidenziando la manifestazione d’interesse a ricoprire in via esclusiva e a tempo pieno il ruolo di Segretario Generale.

La scelta. “Questa mia importante decisione che non vuole essere assolutamente dirompente o, quantomeno, inopportuna e poco elegante, scaturisce dal fatto che dall’Albo pretorio online dell’ Ente, all’attualità, non si evince ancora in pubblicazione alcun avviso inteso a raccogliere un’eventuale manifestazione d’interesse di cui all’oggetto, verosimilmente  importante, invece, passaggio di prassi amministrativa da sempre esplicitata  in  tutte le Autorità Portuali  e, non meno importante, dal motivo che si apprende che in data 11 febbraio p.v., nella prima riunione del Comitato di gestione  ( data riportata  da alcune testate giornalistiche  locali ), il rappresentante dell’Area Metropolitana non sarà ancora (per pochi giorni) nominato. Premesso quanto sopra e, proprio  al fine di dimostrare che il territorio può dare ancor di più elementi di conclamata esperienza nel settore portuale, ho trasmesso quindi in tempo utile il proprio curriculum vitae a beneficio del Presidente e di tutti i membri effettivi dell’organo collegiale, certo di fare cosa giusta nel creare nuovi ed opportuni scenari per individuare la figura necessaria ex lege a ricoprire di fatto il secondo incarico apicale dell’AdSP. Ricordo costantemente a me stesso che la norma di legge sulla riforma del sistema portuale, così modificata, ha previsto all’art.10 che il Segretario Generale, proprio per svolgere le necessarie funzioni tecnico/ operative/logistiche, venga scelto esclusivamente tra gli esperti di comprovata esperienza manageriale o qualificazione professionale nel settore della portualità, nonché in ultimo, nelle materie amministrative-contabili, lasciando fuori da ogni previsione estemporanea eventuali candidature di figure con esperienze marginali, limitate ad alcune materie secondarie, selezionate in materie confinate,  ovvero insignificanti per mancanza di veri e propri requisiti. Pertanto, dopo un’esperienza più che trentennale nella dirigenza amministrativa della portualità nazionale ed avendo ricoperto per anni i vertici tecnici di comando proprio negli scali di Civitavecchia e Fiumicino, in maniera garbata ma decisa, sembra giusto e naturale richiedere agli organi di gestione la volontà precisa del sottoscritto a ricoprire l’incarico di Segretario Generale, confidando contestualmente per questo motivo nell’attenta e dovuta analisi di comparazione e di riesame dei titoli finora qui proposti per individuare quelle “comprovate esperienze” nella materia portuale richieste  espressamente dalla legge”.