Riceviamo e pubblichiamo nota stampa a firma Marco Piendibene del Pd. “Tra qualche giorno, a seguito di una decisione del comune di Tarquinia, i parcheggi lungo la strada bianca che decorre parallelamente alla spiaggia di Sant’Agostino diventeranno parcheggi a pagamento. Questo assurdo provvedimento viene assunto nonostante il comune etrusco non si sia mai posto il problema di fornire il minimo servizio ad un tratto di litorale che, da un punto di vista naturalistico, offre un panorama incantevole. Forse perché Sant’Agostino è sempre stata considerata e frequentata più dai Civitavecchiesi che dai Tarquiniesi, Tarquinia ha sempre abbandonato al suo destino quella spiaggia. Solo la buona volontà, la dedizione e la cura dei gestori degli stabilimenti e dei ristoranti ha mantenuto un livello di decoro e pulizia accettabile accollandosi talvolta un lavoro di altrui competenza. Adesso però, senza mai avervi speso un centesimo, Sant’Agostino diventa utile per rimpinguare le casse del comune di Tarquinia e questa, tra i primi provvedimenti assunti dal neo Sindaco Alessandro Giulivi, è un’ordinanza assolutamente ingiusta ed iniqua. Sollecito anche il neo Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco (espressione della Lega proprio come Giulivi), a farsi portavoce delle esigenze dei tanti Civitavecchiesi che. proprio in questo periodo. fruiscono abitualmente della spiaggia di Sant’Agostino e che si ritrovano a dover pagare una immotivata tassa per un parcheggio incustodito, sullo sterrato, al sole e senza alcun servizio aggiuntivo”.
Piendibene attacca Giulivi: “Parcheggi Sant’Agostino a pagamento? E’ inaccettabile”
"Sant'Agostino diventa utile per rimpinguare le casse del comune di Tarquinia e questa, tra i primi provvedimenti assunti dal neo Sindaco Alessandro Giulivi, è un'ordinanza assolutamente ingiusta ed iniqua"