Tante gente si è riversata davanti al Comune di Civitavecchia questa mattina per difendere la Frasca dal progetto della pescicoltura. Una iniziativa senza bandiere politiche, che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di cittadini. Fra di loro associazioni, esponenti del consiglio comunale, del gruppo della minoranza, movimenti ambientalisti e semplici cittadini intenti a difendere con le unghie e con i denti uno specchio d’acqua così apprezzato nel territorio. Fra gli oratori Ivana Puleo, Bebo Melchiorri, ma non solo, hanno ribadito la volontà di fare muro al progetto dell’itticoltura, tutelando uno spazio che sta particolarmente a cuore alla città e ricordando le numerose servitù che caratterizzano già il quotidiano di Civitavecchia da molti anni.
