Il sindaco Antonio Pasquini ha ufficialmente rescisso il contratto ad Andrea Mori, il presidente della commissione del concorso incriminato. Una decisione che il primo cittadino di Allumiere aveva annunciato la scorsa settimana, insieme alla possibilità di procedere con l’annullamento in autotutela del concorso stesso. Un’azione che è sempre estremamente possibile, anche se l”ente aspetta l’arrivo del segretario comunale e l’evolversi delle inchieste delle due Procure sul caso, a Civitavecchia e a Roma. Tornando alla rescissione Pasquini annuncia “di riservarsi di rivalersi per tutti i danni anche di immagine, patiti e patiendi dal Comune di Allumiere, ivi compresi eventuali danni erariali che potrà eventualmente rilevare la competente sezione della Corte dei Conti”. Ecco le parti salienti della determina.

RESCINDE
Per i motivi in premessa evidenziati, che qui si intendono integralmente richiamati:
per giusta causa il contratto a tempo determinato, del Dott. Andrea Mori, nato a Civitavecchia il 18/05/1967 assunto con decorrenza dal 21/01/2021 con incarico a tempo parziale e determinato di Funzionario Amministrativo con attribuzione delle funzioni di Responsabile del III Settore ex articolo1, comma 557, legge 311/2004;
– di dare atto pertanto che dalla data della notifica cessano gli effetti giuridici ed economici del contratto sottoscritto dal Dott. Andrea Mori in data 09/05/2021;
– di riservarsi di rivalersi per tutti i danni anche di immagine, patiti e patiendi dal Comune di Allumiere, derivanti direttamente e indirettamente dalle attività illegittime poste in essere dal Dott. Mori durante le fasi del concorso di cui in premessa e nelle successive fasi di esecuzione del medesimo, ivi compresi eventuali danni erariali che potrà eventualmente
rilevare la competente sezione della Corte dei Conti”.