Parte la sperimentazione dei test rapidi dai medici di base. Covid e scuola: possibili altre chiusure

C'è sempre grande attenzione da parte della Asl e grande apprensione dei genitori sulla situazione delle scuole

Il dipartimento Sanità della Regione Lazio ha approvato una determina che permette di effettuare periodicamente tamponi a domicilio nell’ambito del servizio Adi, assistenza domiciliare integrata. Un’iniziativa rivolta soprattutto agli over 65, i soggetti maggiormente a rischio nell’ambito della pandemia da covid-19. Dunque è pronta a partire la sperimentazione dei test rapidi presso i medici di base. Intanto c’è sempre grande attenzione da parte della Asl e grande apprensione dei genitori sulla situazione delle scuole. Se a Tarquinia ci sarebbero ben 180 studenti in quarantena, a Civitavecchia la situazione non è così migliore. Fari puntati sulla Don Milani, dove sono attesi i test dei tanti tamponi effettuati nella scorsa settimana, dopo le positività riscontrate in alcune maestre, e alla materna Andersen, dove a risultate positive, oltre ad un’altra maestra c’è una bidella. L’ipotesi della chiusura dei plessi non assolutamente da scartare.