Parcheggi roventi, su Sant’Agostino è Lega contro Lega

Tedesco si aspettava, come minimo, un passaggio preventivo. Una chiamata per avvertire la Giunta "amica", dell'iniziativa imminente. E invece non è arrivata neanche una "whatsappata", esattamente come nel caso della Regione Lazio sull'arrivo dell'immondizia di Roma

Ha ragione Tedesco oppure Giulivi? La questione legata ai parcheggi di Sant’Agostino, proprio li ad un passo dalla spiaggia, continua a far discutere. Multe a raffica, bagnanti inviperiti e polemiche incrociate. Il paradosso è che il muro contro muro è fra il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco e quello di Tarquinia Alessandro Giulivi. Entrambi, come è noto, neo eletti ed in quota Lega. L’area in questione è di competenza del Comune della Tuscia, su questo non ci piove. Quindi il primo cittadino di Tarquinia può applicare qualsiasi tipo di tariffa. Il problema è che il lido è quasi interamente frequentato da clientela civitavecchiese. Così Tedesco si aspettava, come minimo, un passaggio preventivo. Una chiamata per avvertire la Giunta “amica”, dell’iniziativa imminente. E invece non è arrivata neanche una “whatsappata”, esattamente come nel caso della Regione Lazio sull’arrivo dell’immondizia di Roma. Adesso il sindaco di Civitavecchia chiede un ragionamento in ottica futura per cercare di tirare fuori il meglio da questa delicata storia. Troppo tardi forse, i rapporti fra i due salviniani sono decisamente freddi.