Vincenzo D’Antò diffida il Comune sulla questione parcheggi. Il consigliere comunale del Movimento 5 stelle ha protocollato oggi l’invito a revocare in autotutela l’ordinanza n. 441 del 29 ottobre 2020. “Dall’Ordinanza n. 441 del 29 ottobre 2020 – si legge nel testo – si evince che al Presidente del Consiglio sia pervenuta una richiesta con la quale si chiedeva di permettere ai consiglieri ed agli assessori di parcheggiare a titolo gratuito e senza limiti nelle aree limitrofi la sede comunale durante lo svolgimento delle attività istituzionali. Tale richiesta si è tradotta, ad opera del dirigente del servizio 7 appunto nell’ordinanza n. 441 del 29 ottobre 2020. Tale ordinanza introduce nuove esenzioni e modalità di esecuzione in pieno spregio dell’esistenza del Regolamento che disciplina le aree di sosta a pagamento del Comune di Civitavecchia. Il Regolamento approvato con delibera del Consiglio Comunale di Civitavecchia n. 111 del 21/12/2018, all’art. 9 elenca una serie “esclusiva” di esenzioni concedibili ai fruitori dei parcheggi senza far alcun riferimento alla fattispecie citata nell’ordinanza. Questo implica il fatto che l’esenzione dal pagamento dei parcheggi per i Consiglieri/Assessori contravviene a quanto previsto dalla delibera approvata dalla massima Assise Cittadina. Al fine di violare la volontà del Consiglio Comunale rappresentata nella delibera n.111 del 21/12/2020 e dalla possibilità di procurare un danno erariale per i mancati introiti, INVITO Il Segretario Generale a revocare in autotutela l’ordinanza n. 441 del 29 ottobre 2020. DIFFIDO L’Amministrazione Comunale e la società C.S.P. s.r.l. ad applicare quanto previsto dall’ordinanza n. 441 del 29 ottobre 2020”.
Parcheggi gratis per assessori e consiglieri, D’Antò diffida il Comune
Il consigliere comunale del Movimento 5 stelle ha protocollato oggi l'invito a revocare in autotutela l’ordinanza n. 441 del 29 ottobre 2020