Pagliarini “sedotto e abbandonato”: “Cda NC azzerato ma il consiglio è nullo. Deluso da Iacomelli. Feoli? Pensa ai suoi interessi”

"Io non ho mai preteso di fare il presidente, doveva essere una soluzione temporanea. Ivano Iacomelli? Non parlasse più di amore per la pallanuoto, si è disimpegnato da tempo. Abbiamo fatto un anno di sacrifici incredibili, io, Baffetti e i giocatori, in pratica a costo zero, andando a racimolare i soldi di volta in volta per le trasferte"

Marco Pagliarini è ancora il presidente della NC pallanuoto. Già, ma per quanto? Dopo il consiglio direttivo dove si sono dimessi tutti i consiglieri di amministrazione, resta al timone solo il coach rossoceleste. Che però di cose da dire nei confronti dei vari Feoli, Iacomelli, ecc, ne ha parecchie. “Il consiglio direttivo è nullo perché il sottoscritto non è stato avvisato – attacca il tecnico -. Lo statuto parla chiaro. La riunione è stata fatta esclusivamente per far decadere il Cda e tagliare la testa al sottoscritto. Sono deluso da certi comportamenti. Io non ho mai preteso di fare il presidente, doveva essere una soluzione temporanea. Ivano Iacomelli? Non parlasse più di amore per la pallanuoto, si è disimpegnato da tempo. Abbiamo fatto un anno di sacrifici incredibili, io, Baffetti e i giocatori, in pratica a costo zero, andando a racimolare i soldi di volta in volta per le trasferte. Feoli? Mi sembra che pensi soprattutto ai suoi interessi, di sport poco o nulla”. Sui titoli sportivi Pagliarini manda un messaggio ai naviganti. “Restano in carico alla NC, non ci sono dubbi. Possono passare ad un’altra società solo se lo acconsente il presidente. La Federazione in questo senso è stata chiara. Ed è per questo che qualcuno è molto agitato”. Sui giocatori dati in prestito, su tutti Checchini chiarisce. “Leonardo si sta allenando con la squadra biancoceleste, ma non ha firmato nulla. Il campionato di serie A1 inizia prima e ho detto al giocatore di andare, potrebbe essere il suo ultimo treno. Il mio futuro? Mi vedo ancora allenatore, ma non sono attaccato alla poltrona”.