Opere pubbliche, Tedesco e D’Ottavio: “Lavori in corso per migliorare la qualità della vita ai cittadini”

"Si tratta di opere di manutenzione che consentono, nel loro complesso, di migliorare la qualità della vita dei cittadini in ogni zona della città". D'Ottavio replica anche ai 5 stelle sul Crematorio

Restituire l’agibilità alle strade e la vivibilità ai quartieri: con questo obiettivo è partita una serie di interventi sul territorio comunale, coordinata dall’Assessorato ai Lavori Pubblici della Giunta Tedesco. Alcuni di questi interventi sono già terminati: è il caso dell’asfaltatura di viale Garibaldi, che consentirà alla parte finale della sfilata dei carri del carnevale cittadino di avvenire su un pavimento stradale perfettamente agibile, ma anche sulle aree maggiormente ammalorate di via Angelo Molinari, via Alfio Flores e via Pierluigi Marchi, le strade principali che attraversano la Zona industriale e collegano la città con la Borgata Aurelia da un lato e l’Interporto dall’altro. Proprio su via Marchi è stata inoltre resa agibile, sia dal punto di vista della pavimentazione che dell’illuminazione, la galleria in un senso di marcia, mentre per l’altro gli uffici comunali restano impegnati per venire a capo dell’annoso contenzioso in atto con la ditta che realizzò l’opera, caratterizzata da infiltrazioni. Tornando al centro cittadino, dopo il termine della posa della fibra ottica sono state completamente riasfaltate le carreggiate interessate dai lavori, mentre è in via di realizzazione la rotatoria di via Morandi ed è stata rimessa in funzione l’illuminazione pubblica allo svincolo dell’Accesso Sud. Un capitolo a parte meritano le opere messe in campo per i dissesti causati dalle ondate di maltempo dello scorso autunno. Su via Terme di Traiano è stata portata a termine un’opera di pulizia dei fossi, così come su via Stella e via delle Eriche. Su via del Casaletto Rosso sono state anche ripristinate parti di viabilità che erano compromesse. Infine, si registrano interventi ai marciapiedi, alle caditoie e alle banchine di alcune decine di strade in varie zone della città, dal centro ai quartieri periferici passando dalla Mediana. Commenta il sindaco, Ernesto Tedesco: “La doverosa premessa è che da fare c’è tantissimo, ma credo che chiunque possa toccare con mano in questi giorni che molto si è cominciato a fare. Si tratta di opere di manutenzione che consentono, nel loro complesso, di migliorare la qualità della vita dei cittadini in ogni zona della città e ringrazio l’assessore D’Ottavio per aver ben interpretato l’indirizzo programmatico della nostra Amministrazione”. Aggiunge l’Assessore Roberto D’Ottavio: “Le emergenze che sono sotto l’attenzione dell’Assessorato sono molte, abbiamo cercato con questa campagna di interventi di dare una prima risposta concreta al territorio, sia in centro che nelle periferie. Soprattutto in Zona Industriale, il fondo era particolarmente sconnesso e riteniamo quell’intervento significativo, sia perché utile al collegamento con i quartieri a nord della città che per dare un segnale di vicinanza dell’Amministrazione alle attività produttive dell’area. Faremo ancora molto, penso ad esempio all’avvio del progetto Illuminiamo le Periferie e soprattutto alle azioni messe in campo dal nostro consigliere, Giancarlo Frascarelli, nel delicatissimo settore della gestione del servizio idrico. Ma avremo modo di illustrare ai cittadini, con un apposito evento a fine marzo, i primi risultati della nostra azione amministrativa”. D’Ottavio replica anche ai 5 stelle sul Forno Crematorio. “Mi sorprende essere al centro dei pensieri di Daniela Lucernoni, dopo che anche altri suoi colleghi consiglieri comunali mi hanno visto qua e là per il mondo.  La informo tuttavia che il 23 dicembre non mi trovavo a Civitavecchia, ma a dirla tutta ero in vacanza. Non ho quindi partecipato alla riunione, dov’era invece il collega Manuel Magliani, nell’operato del quale abbiamo peraltro una piena fiducia, come nelle altre persone tirate in ballo in questa vicenda. Con l’occasione, mi permetto di esprimere sconcerto per il fatto che il M5s riesca a parlare come se nulla fosse del forno crematorio, come ha già fatto con l’impianto di itticoltura a mare, dopo che ha con “opere ed omissioni” nel suo quinquennio di Amministrazione contribuito in maniera determinante a portare a Civitavecchia. Non entro nei contenuti, ognuno può pensarla come vuole, ma qui il Movimento 5 stelle vuol convincerci che la pensa al contrario di quello che ha fatto. Ed è solo una delle tante ragioni per cui costoro non dovrebbero avere neanche il coraggio di uscire di casa. Forse proprio per questo c’è un sentimento avverso nei miei confronti: il timore che possa nascere un paragone tra ciò che stiamo già iniziando a fare, trasformando la città, e ciò che invece non hanno fatto loro, incapaci di lasciare un segno in 5 anni di attività politica”.