Il dl sulle “Modalità operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020”, stabilisce le dinamiche di coloro che opereranno, o saranno coinvolti nelle operazioni referendarie del 20 e 21 settembre, ovvero di oggi e domani. Il tutto nell’ottica di prevenire i rischi di contagio da Covid 19. Una delle novità è che l’elettore, dopo essersi recato in cabina ed aver votato e ripiegato la scheda, provvede ad inserirla personalmente nell’urna. Nelle strutture sanitarie con un numero di posti letto compreso tra 100 e 199, che ospitano reparti Covid-19, sono costituite le sezioni elettorali ospedaliere. Sarà consentito anche il voto a domicilio per chi è in quarantena o isolamento. E poi ovviamente confermato l’utilizzo delle mascherine, il rispetto delle distanze di sicurezza e le sanificazioni.
Oggi e domani il referendum, come si vota in tempo di pandemia
Una delle novità è che l’elettore, dopo essersi recato in cabina ed aver votato e ripiegato la scheda, provvede ad inserirla personalmente nell'urna. E poi ovviamente confermato l'utilizzo delle mascherine, il rispetto delle distanze di sicurezza e le sanificazioni