Nubi sparse sopra al Pincio, salta la riunione di maggioranza. Braccio di ferro Lega-Tedesco

Non si riesce a cavare un ragno dal buco, con la Lega che rimane adirata per il fatto che ancora la frattura con i meloniani non si sia ricomposta. Previste nuove riunioni fra i singoli partiti, con i pontieri a lavoro per provare a sbrogliare una matassa che a questo punto rischia di diventare "mortifera" per l'attuale Giunta

Mercoledì scorso commissione servizi sociali, presidente Forza Italia, assente la Lega. Il numero legale lo ha tenuto la minoranza perché erano invitati i presidenti dei centri sociali.
Ieri commissione urbanistica, presidente la Lega, assenti Forza Italia e Lista Tedesco. Il numero legale lo ha di nuovo tenuto l’opposizione perché era convocato e presente Musolino, presidente dell’Adsp. Basta questo per far capire in che acque sta navigando l’amministrazione Tedesco (agitatissime), fra ripicche, minacce, sguardi in cagnesco e buche clamorose nelle commissioni che rischiano di congelare l’azione amministrativa, tenuta in piedi dalla minoranza. Un vero e proprio paradosso politico. Il sindaco Ernesto Tedesco non ha ancora acconsentito al ritorno di Fratelli d’Italia in Giunta mentre la riunione, in programma ieri, è saltata perché, pare, avrebbero rinunciato azzurri e “mecozziani”. Insomma, non si riesce a cavare un ragno dal buco, con la Lega che rimane adirata per il fatto che ancora la frattura con i meloniani non si sia ricomposta. Previste nuove riunioni fra i singoli partiti, con i pontieri a lavoro per provare a sbrogliare una matassa che a questo punto rischia di diventare “mortifera” per l’attuale Giunta.