Non sopporta più la moglie ed evade dai domiciliari: “Meglio il carcere”

Ha chiesto di non scontare gli arresti presso la propria abitazione: richiesta accolta con trasferimento presso una Associazione Onlus

“…Meglio il carcere che stare a casa con mia moglie”…”faccio tutto: lavo…stiro…e tutto quello che succede in casa è sempre colpa mia…” Queste le frasi dette agli agenti della Polizia di Stato del commissariato Colombo da  O.A., 49enne romano che, pur di evitare i continui litigi con la moglie, ha preferito violare l’ordine disposto dall’Autorità Giudiziaria. Arrestato per evasione e giudicato non punibile per particolare tenuità del fatto, lo stesso ha però chiesto di non scontare gli arresti presso la propria abitazione: richiesta accolta con trasferimento presso una Associazione Onlus.