Nessuno ne parla ma il bilancio passa lo stesso. Petrelli e Fratelli d’Italia (uscita dall’aula) si astengono

Fra i dati più importanti, i 70 milioni di euro di deficit del Pincio, i 58 di anticipazione di cassa, i 3,5 milioni di contenziosi in cui il Pincio è dato probabile soccombente, ma anche il 4% di riduzione Tari, l'85% di sconto della medesima tassa per le categorie più colpite dal covid e l'Irpef "congelato" allo 0,60

E’ finita la due giorni relativa ai consigli comunali con all’ordine del giorno il bilancio di previsione del triennio 2021-2023. All’aula Pucci il provvedimento è passato con i soli voti favorevoli della maggioranza. Contraria l’opposizione targata Pd e Movimento 5 stelle, astenuti Fratelli d’Italia, La Svolta (che però sono usciti al momento del voto) e l'”eterno indeciso” Vittorio Petrelli. Lunedì l’assessore al bilancio Norberta Pietroni ha illustrato il documento, limitandosi però ad una mera elencazione di numeri, senza motivare le scelte politiche in chiave economica. Tutti o quasi gli interventi che sono seguiti il giorno dopo non hanno praticamente mai toccato le corde collegate ai temi finanziari. Ci ha provato solo il sindaco Ernesto Tedesco, nel rispondere alle critiche e alle sollecitazioni della minoranza. “In queste settimane non ho visto emendamenti, suggerimenti o soluzioni alternative da parte di chi oggi contesta. Manca una visione? Accusarmi di non aver fatto nulla dopo due anni di mandato con la pandemia ancora in corso è assurdo. Su Csp sono stati fatti dei danni oggettivi con il passaggio al porta a porta a tutta la città dalla sera alla mattina. Ora stiamo lavorando per rendere stabile un’azienda nata male e gestita peggio, prima che arrivassimo noi”. Fra i dati più importanti, i 70 milioni di euro di deficit del Pincio, i 58 di anticipazione di cassa, i 3,5 milioni di contenziosi in cui il Pincio è dato probabile soccombente, ma anche il 4% di riduzione Tari, l’85% di sconto della medesima tassa per le categorie più colpite dal covid e l’Irpef “congelato” allo 0,60. Si torna in aula venerdì per l’assise aperta dedicata al Turbogas.