Pd e M5stelle polemici nei confronti della maggioranza di centrodestra che replica alle critiche di una parte della minoranza. “Nel testo affermiamo la netta contrarietà alla presenza di combustibili fossili, non so cos’altro sperava l’opposizione – dichiara il consigliere comunale de La Svolta Fabiana Attig – ricordo a tutti che l’assise aperta è stata chiesta dalla sottoscritta e che la mia mozione parlava esclusivamente del fattore occupazionale. Ad ogni modo sono disponibile ai contributi di tutti, ci rivedremo alla capigruppo di mercoledì prossimo. Magari si potrebbero votare due documenti, uno legato strettamente al fattore occupazionale, l’altro a quello ambientale”. Stavolta Forza Italia “sposa” al 100% il documento elaborato dalla Attig stessa: “E’ stata brava e il suo documento ha avuto il merito di unire come non mai la maggioranza – dichiara l’azzurro Giancarlo Frascarelli -. Forse qualcuno in opposizione sperava che accadesse il contrario ed è rimasto spiazzato”. Intanto sul percorso che porta alla stesura della mozione potrebbe incidere anche il decreto legge 101 del 3 settembre che, all’articolo 13, “Fondo per ridurre i prezzi dell’energia per le imprese e per evitare crisi occupazionali nelle aree dove è prevista la chiusura delle centrali a carbone”, parla di una pioggia di milioni di euro in arrivo, 100 milioni per il 2020, 150 milioni per il 2021, ovviamente distribuiti per tutti gli impianti in dismissione nel Paese.
Mozione Tvn, Attig e Frascarelli: “Maggioranza unita. No ai combustibili fossili”
Intanto sul percorso che porta alla stesura della mozione potrebbe incidere anche il decreto legge 101 del 3 settembre che, all’articolo 13, “Fondo per ridurre i prezzi dell'energia per le imprese e per evitare crisi occupazionali nelle aree dove è prevista la chiusura delle centrali a carbone”, parla di una montagna di soldi in arrivo, 100 milioni per il 2020, 150 milioni per il 2021, ovviamente distribuiti per tutti gli impianti in dismissione nel Paese