“Sono particolarmente orgogliosa per l’approvazione di questo emendamento poiché le richieste che avevo avanzato, col supporto del mio gruppo parlamentare, sono state ricevute in pieno. Il Governo ha ascoltato e compreso le necessità specifiche delle realtà portuali come la nostra, aprendo a scelte di prospettiva e non solamente rivolte all’immediato. Nell’emendamento presentato avevo chiesto, infatti, un incremento da 30 ad 80 milioni di euro dei fondi a disposizione per le autorità portuali. Ieri, dopo un lunghissimo iter tecnico, ha finalmente visto la luce il Decreto da 55 miliardi che verrà votato in aula e che prevede, all’art.199, che venga messa a disposizione, per le ADSP, una cifra complessiva di 70 milioni, quindi due volte e mezzo superiore a quella precedente. Un ulteriore fondo di 5 milioni di euro (relativo al solo 2020, dettaglio di non poco conto) viene poi stanziato per il risarcimento del danno turistico e delle cosiddette navi minori. Questa è la direzione in cui si deve andare e questo risultato importante deve essere adoperato come un precedente di lusso per riconoscere alle ADSP un ruolo ancora più nevralgico nel quadro del sistema produttivo nazionale.”
Marta Grande: “Sul porto il Governo ha ascoltato le necessità di realtà come la nostra”
"Nell'emendamento presentato avevo chiesto, infatti, un incremento da 30 ad 80 milioni di euro dei fondi a disposizione per le autorità portuali. Ieri, dopo un lunghissimo iter tecnico, ha finalmente visto la luce il Decreto da 55 miliardi che verrà votato in aula e che prevede, all'art.199, che venga messa a disposizione, per le ADSP, una cifra complessiva di 70 milioni, quindi due volte e mezzo superiore a quella precedente"