Mari: “Grave segnale l’ennesimo atto di violenza contro una donna”

Lo dichiara Emanuela Mari, Coordinatrice regionale Azzurro Donna Lazio e presidente del consiglio comunale di Civitavecchia

“Il caso di cronaca di violenza sessuale, aggravato della promessa di una posizione lavorativa migliore in cambio del silenzio, pone nuovamente l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere. Quanto successo a Civitavecchia è l’ennesimo campanello di allarme che si somma agli atti di violenza sulle e contro le donne di questi giorni. Vanno assolutamente aumentate le tutele per le donne vittime di minacce e percosse. Solamente con la sinergia di interventi tra associazioni, forze dell’ordine e istituzioni si può arrivare ad una vera tutela delle donne e dei loro figli. Non è possibile tutelare soggetti fragili a colpi di carte bollate. Servono fondi e strutture in grado di ospitare soggetti fragili, dando loro sicurezza e garanzia di una vita dignitosa che non trasformi la vittima nella condannata. Al tempo stesso serve aumentare gli strumenti di sensibilizzazione sul tema come faremo a Civitavecchia il prossimo 25 novembre”. Lo dichiara Emanuela Mari, Coordinatrice regionale Azzurro Donna Lazio.