“Il M5S di Civitavecchia aderisce alla manifestazione spontanea che ci sarà domani alle ore 16 di fronte al comune in difesa della legge 194 del 1978, della libertà di scelta e della laicità del comune. Quando ci fu sottoposta questa richiesta qualche anno fa rifiutammo difendendo la laicità del comune e la legge 194 e non appena siamo venuti a conoscenza della notizia di pochi giorni fa siamo rimasti sconcertati. Un’amministrazione dovrebbe evitare di essere “di parte” su questioni etiche, dovrebbe mantenersi la più laica possibile rispettando le leggi che in questo caso si racchiudono nella legge 194 del 1978 che ha regolamentato l’aborto in Italia. Chi ieri ha lottato per l’ottenimento di un giusto diritto che è stato riconosciuto dalla legge oggi con questo atto torna terribilmente indietro di 40 anni. Lasciare ad un’associazione “di parte“ la possibilità di fare un “monumento” alla ferita indelebile di tante donne è un insulto quotidiano a chi ha lottato per il rispetto della libertà di scelta e dimostra la superficialità di questa amministrazione nell’operare le proprie scelte. Chiediamo anche che la ASL valuti l’opportunità di porre fine ad un protocollo che sicuramente la solleva da alcuni costi ma che è a dir poco discutibile. Un’associazione che si fa promotrice della vita dovrebbe investire in prevenzione all’aborto con interventi di sostegno attivo alle donne in difficoltà. Siamo certi che l’amministrazione non abbia valutato tutti i punti di vista e i risvolti etici della questione e ritiri ogni atto in tal senso”. Lo dichiara il Movimento 5 stelle Civitavecchia.
M5S: “Aderiamo alla manifestazione in difesa della 194 e della libertà di scelta”
"Quando ci fu sottoposta questa richiesta qualche anno fa rifiutammo difendendo la laicità del comune"