L’estate non è ancora iniziata ma è già polemica per la movida sul lungomare

Se coloro che vivono in zona Pirgo emulano i residenti del Ghetto con esposti e petizioni, c'è anche chi si lamenta per il troppo chiasso (lo stesso motivo legato agli esposti al Pirgo) che si registrerebbe dalle parti dell'Aurelia, all'ingresso con la città, lato Santa Marinella

Esposti, petizioni e tante segnalazioni. I residenti che abitano dalle parti della Marina e in generale vicino al lungomare si muovono preventivamente, prima che la stagione estiva entri nel vivo. Se coloro che vivono in zona Pirgo emulano i residenti del Ghetto con esposti e petizioni, c’è anche chi si lamenta per il troppo chiasso (lo stesso motivo legato agli esposti al Pirgo) che si registrerebbe dalle parti dell’Aurelia, all’ingresso con la città, lato Santa Marinella. “Ci sono locali sulla spiaggia che impostano la musica a tutto volume già dalle 15 e poi rincarano la dose dopo cena fino alle 3 della mattina – afferma il consigliere comunale de La Svolta Fabiana Attig -. Mi chiedo come sia possibile che non vi siano i controlli adeguati per evitare che certe attività commerciali operino decisamente sopra le righe. Ci sono posti dove confluiscono oltre quattrocento persone, in una pista da ballo da quattro metri per due. Il comune deve prendere in mano la situazione, anche per evitare situazioni di pericolo”.