Se c’è un partito che negli ultimi mesi ha dimostrato tutto fuorchè essere un blocco granitico è la Lega di Civitavecchia. “SLega” la chiamano in molti, viste le continue scissioni interne, i consiglieri comunali che passano al gruppo misto, altri che minacciano di farlo e coordinatori di fatto commissariati. Ce n’è per tutti i gusti insomma. L’ultima è la rottura fra Dimitri Vitali e i vertici romani del Carroccio, con l’ex meloniano che ha minacciato di andarsene. Come conseguenza potrebbero seguirlo due suoi fedelissimi, i consiglieri comunali Raffaele Cacciapuoti ed Elisa Pepe. Vitali (insieme a Cacciapuoti e Pepe) lamenterebbe una scarsa considerazione da parte del suo gruppo che di fatto non ha assunto alcun incarico, nonostante le promesse in campagna elettorale. Prima doveva essere un assessorato, poi un posto nel Cda di Csp, la partecipata del Comune. Ma ad oggi ai leghisti vicini a Vitali non è toccata neanche una bustina di zucchero. Nel mezzo c’è un sindaco, Ernesto Tedesco che in quota Lega osserva non senza un filo di preoccupazione. Anche se le logiche interne alla Lega non incidono, almeno per ora, nelle dinamiche di equilibrio della maggioranza.
Lega sempre nel caos, Vitali verso l’addio. In scia Pepe e Cacciapuoti?
Vitali lamenterebbe una scarsa considerazione da parte del suo gruppo che di fatto non ha assunto alcun incarico, nonostante le promesse in campagna elettorale