“Nella qualità di legale difensore del funzionario comunale raggiunto di recente da una richiesta di rinvio a giudizio ed alle notizie apparse sui quotidiani telematici negli ultimi giorni, vengo a comunicare quanto segue. Se esiste una talpa, ed ho più che fondati dubbi al riguardo, quella non è certamente da individuare nel mio assistito. Non lo affermo per mero tuziorismo difensivo ma perchè siamo in possesso di elementi certi che dimostrano come l’attività di indagine della Procura non abbia portato alla luce alcun collegamento tra il tecnico comunale e la ricezione della relazione da parte della società Altair. Anzi. Il mio assistito è scosso dalla continua ridda di voci e pettegolezzi che lo vogliono immolato quale capro espiatorio di una situazione rispetto alla quale, voglio ribadirlo a scanso di equivoci, egli non ha avuto il benchè minimo ruolo. Egli, in ultima analisi, ha sempre e solo interloquito, come dovrebbe essere di regola in un corretto rapporto tra organo politico e struttura tecnica, con i propri dirigenti e con le cariche politiche di riferimento, mai con società o soggetti estranei all’apparato comunale. Quanto alla richiesta di rinvio a giudizio della Procura di Civitavecchia notificata in questi giorni la stessa è nulla, come è già stato rappresentato al Gip, proprio perchè il mio assistito non ha potuto rappresentare, come anticipato già al Pm e richiesto in modo formale, quegli elementi che lo vogliono totalmente estraneo alla vicenda. Sono sin da ora fermamente convinto che non vi potrà essere pertanto nessuna ulteriore richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del mio rappresentato e, a maggior ragione, alcun processo nei suoi confronti”. Lo afferma l’avvocato Davide Capitani.
L’avvocato della presunta “talpa” del Pincio: “Richiesta di rinvio a giudizio è nulla”
"Sono sin da ora fermamente convinto che non vi potrà essere pertanto nessuna ulteriore richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del mio rappresentato e, a maggior ragione, alcun processo nei suoi confronti". Lo afferma l'avvocato Davide Capitani