L’amministrazione Tedesco senza alternative, si al progetto Fiumaretta

Alla fine il progetto andrà in porto, a meno di Babbi Natale che al momento non sono all'ordine del giorno. Eliminare il progetto di Fiumaretta significherebbe infatti rinunciare a tre milioni di euro che dovrebbero essere introitati entro l’anno in corso e addirittura a 12 nei prossimi cinque anni

Il progetto di Fiumaretta si farà, questo almeno pare essere la linea dopo l’ultima riunione di maggioranza fatta dall’amministrazione Tedesco. Confronto che si è tenuto martedì sera a Palazzo del Pincio. Si parla ovviamente del piano di valorizzazione dell’area che l’ex amministrazione Cozzolino ha approvato in consiglio comunale, ma che il centrodestra ha più volte criticato, anche e soprattutto in campagna elettorale, in particolar modo per la presenza del centro commerciale da 70 negozi. Alla fine il progetto andrà in porto, a meno di Babbi Natale che al momento non sono all’ordine del giorno. Eliminare il progetto di Fiumaretta significherebbe infatti rinunciare a tre milioni di euro che dovrebbero essere introitati entro l’anno in corso e addirittura a 12 nei prossimi cinque anni. In pochi mesi sarà praticamente impossibile recuperare la stessa somma, senza dimenticare che sul prossimo bilancio peseranno anche i 4 milioni di euro che non saranno incassati in riferimento all’accordo con l’Autorità di Sistema Portuale. Tedesco e la sua Giunta proveranno comunque a cambiare il progetto iniziale, sulla linea dettata dall’assessore al bilancio Emanuela Di Paolo. Ridimensionando magari a 40 il numero degli esercizi commerciali, e legandoli ai soli shop “grandi firme”. Gli incontri con il proponente sono già partiti.