Una manifestazione molto partecipata, con oltre 300 persone davanti al Pincio. E’ quella organizzata dai comitati e dalle associazioni ambientaliste contro la realizzazione del biodigestore a Civitavecchia, in zona industriale. Tanti gli interventi, dai ragazzi di Friday for future, Città Futura, Comitato Sole, Potere al Popolo, al sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco, di Allumiere Antonio Pasquini, ai consiglieri regionali di opposizione Francesca De Vito (civica, ex 5 stelle) e Daniele Giannini (Lega), al consigliere comunale del Pd Marco Piendibene e il segretario di Fratelli d’Italia Paolo Iarlori. Ma non i consiglieri regionali di maggioranza e, soprattutto del territorio, Gino De Paolis, Devid Porrello e Marietta Tidei. I primi due presenti fra il pubblico hanno scelto di non intervenire, nonostante gli inviti degli organizzatori. Presenti anche il sindaco di Tolfa Stefania Bentivoglio e il consigliere comunale di Santa Marinella Maura Chegia. Attaccati anche diversi manifesti, in uno c’era scritto “120 mila tonnellate di no”. In riferimento alla quantità di rifiuti all’anno che approderebbero in località Monna Felicita qualora il progetto venisse veramente realizzato.
La carica dei 300 alla manifestazione contro il Biodigestore: “Basta servitù. E Porrello, De Paolis e Tidei vadano all’opposizione”
Tanti gli interventi, dai ragazzi di Friday for future, Città Futura, Comitato Sole, Potere al Popolo, al sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco, di Allumiere Antonio Pasquini, ai consiglieri regionali di opposizione, Francesca De Vito (civica, ex 5 stelle) e Daniele Giannini (Lega), al consigliere comunale del Pd Marco Piendibene e il segretario di Fratelli d'Italia Paolo Iarlori