“Le varie richieste di accesso agli atti presentate dal Capogruppo Della Svolta Fabiana Attig, come il Padel, il Pirgo, Il Parco Yuri Spigarelli, il caso Morbidelli ecce cc, iniziano a dare i loro frutti e a far luce sui tanti e legittimi dubbi circa il modus operandi di questa Virtuosissima Amministrazione. Gli atti richiesti iniziano ad arrivare e come anticipato nelle scorse settimane, dichiara il Capogruppo Attig, per stare in tema con la stagione balneare parliamo dell’Isolotto del Pirgo. Una bellissima terrazza magicamente trasformata in spiaggia libera con servizi. Cerchiamo di scoprire come sia avvenuta la miracolosa metamorfosi. Tutti a Civitavecchia conoscono l’isolotto del Pirgo, o meglio, la terrazza panoramica del Pirgo. Identificazione quella di terrazza, contenuta nell’ancora vigente atto di sottomissione del N.76 del 21 luglio 1976 e riportata in tutte le successive concessioni fino ai giorni odierni. Quindi la spiaggia del Pirgo che tutti conosciamo e l’Isolotto sono le due parti distinte che compongono però l’oggetto della stessa Concessione Demaniale. Ovvero una spiaggia con servizi liberi e una terrazza con affaccio sul mare. Precisazione questa fondamentale per comprendere la magistrale “mandragata”. Negli anni come tutti sappiamo, la spiaggia è stata sempre affidata come stabilimento balneare con servizi liberi proprio in virtù dell’atr. 45 bis, mentre l’Isolotto del Pirgo non essendo definito come spiaggia libera con servizi, è sempre stato escluso dagli affidamenti e dai bandi, per le ovvie ragioni. Motivo per il quale da oltre 20 anni l’isolotto è rimasto isolotto. Cosa è accaduto quest’anno? La Delibera di giunta n. 17 del 4 febbraio 2021, si legge:” secondo le direttive dell’Assessore di riferimento Avv. Magliani, il Comune di Civitavecchia intende affidare i servizi balneari sulle spiagge libere con servizi del Pirgo, sull’isolotto dello stesso, del dopolavoro ferroviario, di Piazza Betlemme e del tratto a nord della Marina. Per cui si da mandato al Dirigente dei LLPP e Ambiente di avviare procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi balneari sulle suddette spiagge libere con servizi in concessione al Comune. per cui si ha:
· 1 spiaggia libera con servizi del Pirgo oggetto concessione demaniale n. 10/2010
· 2 spiaggia libera con servizi del dopolavoro ferroviario concessione marittima n. 11/2010
· 3 spiaggia libera con servizi antistante Piazza Betlemme concessione n. 17/2019
· 4 spiaggia libera con servizi della Marina tratto nord concessione n. 17/2019
· 5 Isolotto del Pirgo oggetto della concessione n. 10/2010
Ma l’Isolotto del Pirgo per effetto della concessione n.10/2010 non è una spiaggia!! Ma una terrazza sul mare a servizio se vogliamo dell’arenile di 142 metri lineari sottostante la passeggiata di Thaon De Ravel. Come hanno fatto gli uffici ad inserirlo come spiaggia? Chi ha portato in Giunta l’approvazione della delibera lo sapeva perfettamente, così come lo sapeva lo stesso Dirigente che ha collezionato e siglato tutti gli atti. Nonostante questa evidentissima omissione si procede all’affidamento ai sensi dell’art. 45 bis che come già detto si applica solo per spiagge in esecuzione al rispetto della Concessione. Per riassumere continua la Attig, per i meno avvezzi al burocratese, la spiaggia libera è solamente l’arenile del Pirgo e non l’Isolotto. La stessa spiaggia affidata e poi revocata con una motivazione molto discutibile alla Soc. IMPERO ROMANO SRL che, come prevedibile ha impugnato il tutto dinanzi al Tar il cui pronunciamento potrebbe comportare un oneroso contenzioso economico per il mancato guadagno stagionale ed eventuali danni subiti. Che questa revoca sia stata pensata per tappare la falla? Visto che l’isolotto è parte integrante della spiaggia? Domande queste lecite e legittime visto il comportamento, postumo del Comune , infatti il 5 agosto, la Giunta Comunale ha dato indirizzo per procedere alla nuova pianificazione del PUA ferma al 2010 per la programmazione e la pianificazione ai fini turistici-ricreativi della costa. Perché non farlo prima? Una cosa è certa oggi, a mio avviso, siamo di fronte ad un fatto grave, poco trasparente e non corretto l’affidamento di un Isolotto, perché questo è, magicamente trasformato in spiaggia libera con servizi senza l’approvazione del PUA, senza la modifica della destinazione d’uso della concessione e forse, il condizionale è d’obbligo vista la confusione, senza l’adeguamento del canone demaniale che potrebbe comportare un danno erariale, infrazione più grave di quelle registrate fino ad ora……Ma questa è un’altra storia e un’altra puntata”. Lo dichiara il consigliere comunale de La Svolta Fabiana Attig.